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lunedì 1 dicembre 2008

Sintesi tv di Siena-Torino 1-0 (da You Tube)

Torino amorfo, Siena deciso e concreto. Questa in sintesi la sconfitta di ieri dei granata che li vede sempre più vicini alla zona retrocessione.
Le immagini della gara della trasmissione 90° Minuto Rai sono tratte da You tube.

Siena, stadio Artemio Franchi 30 novembre 2008
SIENA-TORINO 1-0
Siena (4-3-1-2): Curci; Zuniga, Rossettini, Portanova, Del Grosso; Coppola, Vergassola, Galloppa; Kharja; Maccarone (23'st Calaiò), Ghezzal. In panchina: Jaakkola, Moti, Rossi, Jarolim, Barusso, Packer. Allenatore: Giampaolo
Torino (4-4-2): Sereni; Diana, Natali, Pratali (1'st Di Loreto), Rubin; Colombo, Dzemaili, Barone, Rosina; Stellone (22'st Abbruscato), Bianchi (1'st Amoruso). In panchina: Calderoni, Franceschini, Pisano, Zanetti Allenatore: De Biasi
Arbitro: Morganti di Ascoli Piceno.
Rete: 19'pt Maccarone
Spettatori: 12.000 circa.
Ammoniti: Colombo, Portanova. Angoli: 6-5 per il Siena. Recupero: 1'; 3'.


La sintesi tv di Siena-Torino 1-0

lunedì 24 novembre 2008

Calcio in cifre: Torino ha giocato alla pari col Milan

Se i rossoneri hanno conseguito una maggiore superiorità territoriale, i granata hanno costruito il pareggio finale difendendosi meglio e con un miglior rendimento al tiro: due gol con cinque tiri in porta su 12 totali. Per il Milan, sei tiri tra i pali su 15 complessivi con due gol

«Il Torino ha giocato alla pari con il Milan». La frase pronunciata dal celebre giornalista Filippo Grassia su Radio Rai 1 nel dopopartita dell'Olimpico si intona perfettamente con le statistiche Panini Digital-Lega Calcio. I granata hanno costruito il 2-2 finale grazie a una buona capacità difensiva, pari al 55,2% contro il 45,8% dei rossoneri. Inoltre, sono del Toro ben tre giocatori nei primi quattro nella graduatoria dei pallone recuperati: Natali (21), Pratali (20) e Dzemaili (18). Per il Milan c'è l'immarcescibile Maldini con 19 palle strappate agli avversari: la sua ennesima prestazione più che positiva. La formazione di Ancelotti ha però ottenuto una superiorità territoriale più marcata, tenendo palla nella metà campo dei padroni di casa per oltre 12 minuti e mezzo, e maggior possesso palla (54%).
Gli uomini di De Biasi hanno attaccato con maggior continuità: il relativo indice è stato pari al 54,2 %, contro il 44,8% degli avversari. Questi ultimi hanno dimostrato però un maggiore grado di pericolosità (64,9%) con un mumero maggiore di occasioni da rete.
Riguardo ai tiri, il Torino ha ottenuto un miglior rendimento: cinque tiri nello specchio della porta su 12 totali con due reti. Per il Milan, sei tiri tra i pali di Sereni su 15 complessivi, due gol. "Rosinaldo" ha tentato quattro volte la via del gol come Ronaldinho: entrambi hanno mandato una palla in fondo alla rete. Seguono Dzemaili e Jankulovski con tre tiri.
Marco Liguori
(Riproduzione riservata, consentita soltanto dietro citazione della fonte)

Le statistiche Panini Digital - Lega Calcio
su Torino-Milan 2-2
(cliccare sull'immagine per ingrandirla)


sabato 22 novembre 2008

Amarcord 1984-85: Torino 2 Milan 0 (da You tube)

Amarcord di un successo schiacciante dei granata guidati da Gigi Radice sui rossoneri del "barone" Nils Liedholm. Nelle immagini Rai, tratte da You tube, si notano, oltre a un giovanissimo Carlo Nesti, anche l'allora braccio destro di Bettino Craxi (tifoso del Toro) Claudio Martelli e un Gianni Rivera preparlamentare.

Domenica 11 novembre 1984
TORINO - MILAN 2-0 (primo tempo 0-0)
Torino: Martina, Danova, Francini, Galbiati, Junior, Ferri, Zaccarelli (all'89' Caso), Pileggi, Schachner, Dossena, Serena. A disposizione: Copparoni, Beruatto, Corradini, Comi. All.: Radice.
Milan: Terraneo, Baresi, Galli F., Battistini, Di Bartolomei, Tassotti, Icardi, Wilkins, Hateley (al 72' Scarnecchia), Evan, Virdis. A disposizione: Nuciari, Russo, Cimmino, Manzo. All.: Liedholm.
Arbitro: Pieri di Genova.
Reti: Schachner 80', Junior 88'

lunedì 17 novembre 2008

Catania-Torino 3-2: la sintesi tv (da you tube)

Queste sono le immagini della sintesi della Rai, tratte da You Tube, riguardanti la vittoria di ieri del Catania sul Torino.

domenica 9 novembre 2008

Calcio in cifre: il Toro mette alle corde il Palermo

Gli uomini di De Biasi hanno dominato nella gara contro quelli di Ballardini grazie a un elevato indice di pericolosità: 58,6% contro 29,5%

Si è rivisto ieri sera nuovamente un Toro scatenato nell'"arena" dell'Olimpico che ha messo alle corde il malcapitato Palermo. Stando alle statistiche Panini Digital-Lega Calcio, i granata hanno schiacciato gli avversari e il risultato di 1-0, ottenuto negli ultimi minuti di gara, gli va molto stretto: lo testimonia il loro eloqutente indice di pericolosità, pari al 58,6%, contro il mediocre 29,5% conseguito dai siciliani in tutto l'incontro. Gli uomini di De Biasi hanno dominato e finalmente concretizzato la loro supriorità, grazie a un possesso palla del 51%, una marcata superiorità territoriale pari a 9 minuti e 21 secondi e 498 palle giocate. Il tutto condito da una consistente preponderanza in attacco del 47,5% e da una più che convincente consistente difesa della propria area del 66,1%. Al contrario, la formazione di Ballardini è stata poco incisiva in fase offensiva (33,9%), poco efficace in difesa (52,5%): il possesso palla dei rosanero è stato del 49% con 475 palle giocate, con una superiorità nella metà campo avversaria di appena 6 minuti e 50 secondi.
Il Torino ha coronato la sua gara perfetta con 8 tiri nello specchio della porta su 17 tentativi, contro i tre su otto del Palermo. Significativo il fatto che tra i primi quattro tiratori della gara ci siano ben tre giocatori granata: Dzemaili con 6 tentativi, Stellone con quattro e Amoruso con due. Per i siciliani c'è il solo Miccoli con tre turi scagliati verso la porta difesa da Calderoni.
Marco Liguori
(Riproduzione riservata, consentita soltanto dietro citazione della fonte)

Clicca qui per leggere le statistiche Panini Digital-Lega Calcio su Torino-Palermo 1-0

Sintesi e interviste di Torino-Palermo 1-0

Ecco le immagini della vittoria del Torino sul Palermo di ieri sera per 1-0 (immagini di Sky tratte da You tube).

venerdì 7 novembre 2008

Immagini del trionfo del Torino sul Palermo nel 2007-08

Ecco la sintesi filmata di Torino-Palermo 3-1 del campionato 2007-2008 (immagini tratte da You tube). Trionfo granata con gol di Diana e doppietta di Di Michele. Per i siciliani, rete di Amauri, oggi alla Juventus.

Calcio in cifre: decideranno gli attacchi in Torino-Palermo

Si sfidano all'Olimpico i siciliani, che sono l'ottava formazione del campionato per pericolosità, e i granata che possiedono una migliore propensione offensiva. Uomini squadra: Miccoli e Amoruso

Arriva domenica prossima all'Olimpico di Torino un Palermo carico di primati statistici. I numeri di Panini Digital-Lega Calcio riportano del miglior rendimento medio complessivo in dieci gare di campionato dei rosanero rispetto al Torino. A partire dall'indice di pericolosità (48,1% contro 41,7%), che li pone all'ottavo posto di tutta la serie A, molto consistente in rapporto al possesso palla (51% Palermo, 49% Torino) e alle palle giocate (538 contro 504). La squadra di Ballardini possiede anche una migliore propensione a difendere la propria area con il 58%, contro il 52,9% di quella di De Biasi.
I granata hanno però una maggiore propensione offensiva. L'indice medio per partita è di 46,3%, contro il 41,3% dei siciliani. Inoltre presentano una media di 4,6 tiri nello specchio della porta avversaria, contro i 4 dei palermitani. Il Toro però è meno concreto, considerando il fatto che ha realizzato soltanto nove reti, contro le 15 dei suoi antagonisti.
Riguardo ai singoli calciatori, Miccoli è l'uomo squadra del Palermo: 34 tiri, sei gol, 10 assist di cui uno vincente. Risponde il Toro con Amoruso: tre gol, 24 tiri, e un assist vincente.
Marco Liguori
(Riproduzione riservata, consentita soltanto dietro citazione della fonte)

Clicca qui per leggere le statistiche Panini Digital-Lega Calcio su Torino-Palermo

martedì 4 novembre 2008

Spycalcio: gli errori dei guardalinee a San Siro e a Marassi

Il giornalista di Repubblica Fulvio Bianchi spiega nella sua rubrica quotidiana le incredibili "sviste" commesse dagli assistenti degli arbitri Paolo Calcagno e Andrea Chiocchi

Fulvio Bianchi spiega nella sua rubrica Spy Calcio i gravi errori commessi dagli assistenti Andrea Chiocchi in Sampdoria-Torino e Paolo Calcagno in Milan-Napoli. Riguardo a quest'ultimo, Bianchi sottolinea che il designatore «Collina ha spiegato ai suoi chiaramente che si dà rigore tenendo conto di alcuni parametri-chiave: a) la vicinanza di chi calcia e chi colpisce la palla con un braccio o una mano (Pazienza era molto vicino a Kakà); b) la velocità del tiro (nel caso in questione il tiro di Kakà era molto forte); c) il "movimento congruo" come è stato chiamato dai telecronisti (Pazienza si sta girando e il braccio è quasi aderente al corpo). Errore grave quindi di Calcagno». Inoltre Bianchi spiega anche l'altra gravissima svista del gol valido, ma annullato, nella partita di Marassi.
Clicca qui per leggere tutto l'articolo.

lunedì 3 novembre 2008

Beccantini sugli errori arbitrali di Milan-Napoli e Samp-Torino

Il celeberrimo editorialista Roberto Beccantini esamina sul suo giornale La Stampa tutti i disastrosi errori arbitrali della decima giornata di serie A. Un riguardo particolare è riservato a quelli commessi in Milan-Napoli e Sampdoria-Torino. La conclusione è un appello al designatore Collina: la accoglierà?
Cliccare quiper leggere tutto l'articolo.

Calcio in cifre: Torino, superiorità territoriale sul Doria non concretizzata

La formazione di De Biasi non è riuscita a finalizzare la sua presenza nell'area avversaria. I granata poco pericolosi con il 30,9%: i blucerchiati lo sono stati molto di più (43,1%)

Al di là del gol annullato, al Torino resta un rimpianto nella gara di ieri contro la Sampdoria. I granata non sono riusciti a concretizzare la marcata superiorità territoriale (ossia il tempo totale di possesso palla di una squadra nella metà campo avversaria): secondo le statistiche Panini Digital-Lega Calcio, essa è ammontata a 10 minuti e 29 secondi, contro un minuto in meno dei blucerchiati. Segno della finalizzazione poco marcata della formazione di De Biasi è la pericolosità nel corso dei 90 minuti: l'indice si è attestato sul 30,9%, decisamente inferiore rispetto al 43,1% del Doria. La squadra di Mazzarri ha tentato il tiro 15 volte, centrando 5 volte lo specchio della porta.: 11 sono stati lanciati dal trio Bellucci (5) Cassano (4) e Dessena (2). I torinisti hanno scagliato 9 tiri, di cui solo quattro sono terminati dalle parti del portiere avversario Castellazzi. Soltanto 3 saette sono state tirate da Amoruso.
Marco Liguori
(Riproduzione riservata, consentita soltanto dietro citazione della fonte)
Clicca qui per leggere le statistiche Panini Digital-Lega Calcio su Sampdoria-Torino 1-0

Tutti i gol della 10a giornata di serie A (2008/2009)

Tutti i gol delle partite di serie A disputate ieri pomeriggio (tratte da Sky e presenti su You tube):
Cagliari-Bologna 5-1, Lazio-Catania 1-0, Palermo-Chievo 3-0, Sampdoria-Torino 1-0, Siena-Fiorentina 1-0, Udinese -Genoa 2-2


Sintesi tv di Sampdoria-Torino 1-0

Sintesi filmata di Sampdoria-Torino 1-0 (immagini tratte da Rete 7 Torino presenti su You tube)

sabato 1 novembre 2008

I gol di Sampdoria - Torino 2-2 del 2 marzo 2008

Ecco la sintesi filmata tratta da Controcampo (Italia 1-Mediaset presenti su You tube) della gara a Genova del campionato 2007/08

Calcio in cifre: la Samp deve temere il Toro

Dopo nove giornate di campionato, stando alle statistiche Panini Digital-Lega calcio, i granata sono molto più pericolosi (42,9%) dei blucerchiati (37,3%)

La Samp domani dovrà temere molto il Toro, nonostante il solo punto di differenza che le divide e la sua imbattibilità casalinga. Questo è il responso dettato dalle statistiche Panini Digital-Lega Calcio dopo le prime nove giornate di campionato: i blucerchiati dovranno però recuperare la partita con la Roma. Il dato sulla pericolosità è la discriminante tra le due squadre: i granata schiacciano i genovesi per 42,9% a 37,3%. Un dato molto confortante per De Biasi, che mercoledì ha ottenuto una vittoria scaccia crisi con l'Atalanta, e non è l'unico. Il Toro sovrasta il Doria anche per la capacità di attaccare la porta avversaria: 46,5% contro 39,5%. Buona anche la media dei tiri in porta: dopo le prime nove gare, la squadra granata ne ha piazzati cinque su un totale di 10, contro i quattro su 12 degli avversari. Praticamente pari la capacità difensiva (53% Doria, 53,3% Torino). Se si considerano questi dati assieme alla media del possesso palla (entrambe al 50%), le palle giocate (497 Samp, 506 Toro) e i minuti di supremazia territoriale (9'16" per blucerchiati, 8'37" granata) si evince che la squadra del presidente Cairo ha un rendimento superiore a quella del suo collega Garrone.
Infine, domani al "Luigi Ferraris" ci sarà la sfida tra i cannonieri delle due formazioni. In testa ci sono i granata Amoruso e Bianchi con cinque gol in totale contro i quattro messi a segno da Cassano e Del Vecchio. Chi sarà l'uomo decisivo tra essi?
Marco Liguori
(Riproduzione riservata, consentita soltanto dietro citazione della fonte)
Clicca qui per leggere le statistiche Panini Digital-Lega Calcio su Sampdoria-Torino

giovedì 30 ottobre 2008

Tutti gol di Torino-Atalanta 2-1

Tratta da "Controcampo" (Italia 1-Mediaset)

Calcio in cifre: riecco il Toro scatenato contro l'Atalanta

La formazione di De Biasi scaccia la crisi battendo i bergamaschi, grazie a una maggiore e netta pericolosità offensiva

Finalmente si è rivisto (pur se a tratti) il Toro scatenato tra le mura amiche dell'Olimpico. Le statistiche Panini Digital-Lega Calcio ritraggono così la squadra di Giovanni De Biasi, che si è mostrata nettamente più pericolosa (51,5%) dell'Atalanta (38,2%). Sei i tiri in porta dei granata su dieci in totale: Amoruso due tiri un gol, Stellone tre tiri un gol. Sulla sponda bergamasca si registrano cinque tiri nello specchio difeso da Calderoni su dieci tentativi: tre i tentativi di Doni, due quelli di Floccari con una realizzazione. La squadra di casa ha giocato un numero superiore di palloni, 480 contro 472: questo dato è stato ben sfruttato, grazie anche alla superiorità territoriale (ossia il tempo totale di possesso palla nella metà campo avversaria) pari a circa nove minuti.
Com'era nelle previsioni, i nerazzurri hanno tenuto un ateggiamento difensivo. Lo denota il maggior possesso palla (52% contro 48%) e della protezione della propria area di rigore (53,1% contro 50,8%). Inaspettatamente la formazione di Del Neri ha avuto una maggiore capacità offensiva (49,3%) rispetto al Torino (46,9%): caratteristica però penalizzata dalla scarsa pericolosità, come si è visto prima.
Marco Liguori
(Riproduzione riservata, consentita soltanto dietro citazione della fonte)
Clicca qui per leggere tutti i dati statistici dell'incontro
La sintesi tv non è ancora disponibile

mercoledì 29 ottobre 2008

Calcio in cifre: Atalanta, cliente non facile per il Toro

La formazione bergamasca ha una marcata supremazia territoriale e soprattutto in difesa (65,9%). La notizia positiva per i granata è che finalizza poco il proprio volume di gioco

E così dopo quattro sconfitte consecutive (l'ultima nel derby) il Torino affronta stasera l'Atalanta nelle mura amiche dell'Olimpico. Non sarà affatto una partita semplice per gli uomini di Giovanni De Biasi, che saranno costretti a vincerla per uscire dalle secche della bassa classifica. E non solo perché la squadra bergamasca ha immeritatamente perso in casa contro il Milan. Anzi, proprio le statistiche Panini Digital-Lega Calcio (cliccare qui per visionare quelle su Torino-Atalanta) a testimoniare il discreto andamento della formazione guidata dal "timoniere" Luigi Del Neri. Fuori casa i nerazzurri hanno vinto un incontro, pareggiato uno e perso due volte: i gol fatti e subiti sono esattamente due a testa. I granata in casa hanno lasciato troppi punti agli avversari, avendo vinto una sola volta e perso tre incontri: cinque gol fatti e sette subiti.
Le statistiche riportano che l'Atalanta è la quarta squadra del torneo per supremazia territoriale, palle giocate e passaggi riusciti: è quinta per possesso palla. La notizia positiva per il Toro è che i bergamaschi non finalizzano molto questa loro superiorità di gioco: sono al nono posto per numero di tiri in porta (la media a incontro è di 5 su 13 complessivi) e al decimo per la complessiva pericolosità (44,9%). Proprio riguardo a questi dati, il Torino è poco al disotto: è undicesimo per i tiri dentro (media a incontro di 5 su 10) e dodicesimo in pericolosità (41,8%). Da non sottovalutare la capacità difensiva dell'Atalanta, decisamente più marcata del Toro: 65,9% contro 53,6%. E' quindi una squadra che costruisce le sue prestazioni a partire dal reparto arretrato. Per sfondare questo muro, il Torino dovrà affidarsi aa Amoruso, il suo migliore attaccante che vanta 19 tentativi al tiro, contro i 25 del nerazzurro Doni, e due reti, contro le tre del bergamasco Floccari.
Marco Liguori
(Riproduzione riservata, consentita soltanto dietro citazione della fonte)
(cliccare qui per visionare le statistiche Panini Digital - Lega Calcio dell'incontro)

lunedì 27 ottobre 2008

Calcio in cifre: la Juventus domina il derby della Mole

In 90 minuti il Toro, che non ha centrato la porta avversaria neanche una volta, è stato “matato” senza scampo ben oltre la sconfitta per 1-0. Pericolosità netta della Vecchia Signora (43,3%) grazie a un migliore rendimento in attacco (43,3%) e una difesa blindata (64,3%). Sintesi filmata del match tra bianconeri e granata

La Juventus ha dominato il derby della Mole. Stando alle statistiche Panini Digital – Lega Calcio il Torino non ha avuto scampo. Dalla lettura dei numeri sembra evidente che la Vecchia Signora sia stata un avversario quasi inarrivabile per i granata, ben oltre la portata della sconfitta per 1-0. Nel corso dei 90 minuti di gioco la formazione di Claudio Ranieri ha messo a frutto le sue 546 palle giocate con un’elevato grado di pericolosità: 43,3% contro appena 21,8% della squadra allenata da Gianni De Biasi. Ciò significa che i bianconeri sono stati nettamente superiori sui granata in tre tipi diversi di capacità: mantenere il possesso palla, verticalizzazione, giungere al tiro, creare occasioni da rete. Non ammette repliche la superiorità territoriale juventina (ossia il tempo totale di possesso palla di una squadra nella metà campo avversaria), pari a circa nove minuti, contro i poco oltre 6 minuti torinisti.
Indiscutibile la superiorità in attacco della Vecchia Signora: 43,3 % contro il 34,7% degli avversari. Impeccabile il suo comportamento in difesa, con una capacità di proteggere l’area di rigore pari al 65,3 % contro appena 56,7% del Toro.
Sconcertante è stata la capacità dei granata di tirare nella rete avversaria: Manninger ha avuto una serata molto tranquilla, considerato che nessun avversario ha scagliato un solo pallone nello specchio della sua porta su un totale di nove tentativi. Al contrario la Juventus ha impegnato cinque volte Calderoni su dieci tiri. Da evidenziare il massimo rendimento con il minimo sforzo di Amauri: un gol realizzato su due tentativi.
Marco Liguori
(Riproduzione riservata, consentita soltanto dietro citazione della fonte)



Le statistiche di Juventus-Torino 1-0 (cliccare sopra per ingrandire)



Sintesi di Juventus-Torino 1-0

venerdì 24 ottobre 2008

Scommesse: Torino vincente sulla Juventus a 6,00

Secondo l'Agipronews i bianconeri sono decisamente favoriti: la loro vittoria è data a 1,55. Quota alta anche per il pareggio: 3,50

La Juve si è rialzata contro il Real, il Toro è reduce da tre ko consecutivi: il favore dei quotisti per il Derby della Mole è nettamente rivolto ai bianconeri. Juventus bancata a 1,55, la vittoria dei granata arriva fino a 6,00, alta pure la quota sul pareggio che varrebbe 3,50. Probabile anche il segno «1» alla fine dei primi 45 minuti di gioco, proposto a 2,10, mentre la vittoria della squadra di Ranieri con 2 o più gol di scarto è proposta a 2,50. Nelle scommesse sul risultato esatto, gli esiti più probabili sono l'1-0 e il 2-0 in tabella a 6,00 e 6,50 rispettivamente.
Protagonisti della vittoria sul Real Madrid, Amauri e Del Piero sono indicati dai quotisti esteri come più probabili uomini gol del derby contro il Torino: per entrambi una rete si gioca a 2,17, quota che sale a 4,50 nel caso uno dei due fosse il primo marcatore della gara. Nelle fila del Toro Amoruso e Bianchi, a quota 3,50 sono fra i "papabili". Si gioca anche sul minuto della prima marcatura, che nei primi 15 minuti di gioco pagherebbe 2,65, mentre il derby sbloccato nel quarto d'ora finale vale 17,00. 
fonte: Agipronews-Apcom
http://www.wikio.it

il pallone in confusione

Registrazione n° 61 del 28 settembre 2009 presso il Tribunale di Napoli
Sede: corso Meridionale 11, 80143 Napoli
Editore e direttore responsabile: Marco Liguori

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