La società ha ricevuto una cartella di pagamento di 533mila euro derivante dall’omessa presentazione della fidejussione da parte dell’ex controllante Victoria 2000 per l’Iva di gruppo. Inseriti 166mila euro a fondo rischi per il contenzioso dell’omesso versamento contributi Inail e Inps. In entrambi i casi i felsinei hanno proposto ricorso
Il Bologna ha inoltre posto alla voce “altri fondi per rischi e oneri futuri» la somma di 166mila euro per una «potenziale passività relativa a un contenzioso per omesso versamento contributi Inail e Inps». La società specifica che «l’accantonamento effettuato è rappresentativo della passività potenziale stimata dal legale incaricato della difesa». Risulta pendente in particolare «un verbale di accertamento Inail, per complessivi euro 532.018 – prosegue la nota integrativa – emesso in data 26 giugno 2006 e relativo al disconoscimento della natura di “prestazione occasionale” del personale addetto al “servizio stadio” con configurazione di rapporti di mini-collaborazione ex D.Lgs 276/2003». Contro di esso è stato presentato ricorso il 3 agosto 2007. Dopo una prima udienza tenutasi lo scorso aprile, ne è stata stabilita un’altra il 28 aprile 2009, in cui saranno sentiti tre testimoni «per l’accertamento dell’esistenza o meno di un formale “coordinamento” – si legge nella nota integrativo - da parte della società, sia pure nella occasionalità di cui al decreto legislativo 276/2003». La società fa sapere che ha incaricato il proprio legale di addivenire a una transazione del contenzioso.
Marco Liguori
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