Ricerca personalizzata

lunedì 19 gennaio 2009

Calciopoli: domani inizia il processo a Napoli

L'accusa contestata dai Pm Beatrice e Narducci ai 24 imputati è di associazione per delinquere rivolta alla frode sportiva

Domani inzierà dinanzi alla IX sezione penale del Tribunale di Napoli attorno alle 9.30 il "maxiprocesso" che dovrebbe chiarire le vicende Calciopoli. Sono stati rinviati a giudizio Luciano Moggi (nella foto Ap con Antonio Giraudo) e altri 23 imputati. Ecco l'elenco comleto di questi: Marcello Ambrosino, Paolo Bergamo, Paolo Bertini, Enrico Ceniccola, Antonio Dattilo, Massimo De Santis, Andrea Della Valle, Diego Della Valle, Mariano Fabiani, Maria Grazia Fazi, Pasquale Foti, Silvio Gemignani, Claudio Lotito, Gennaro Mazzei, Innocenzo Mazzini, Leonardo Meani, Sandro Mencucci, Pierluigi Pairetto, Claudio Puglisi, Salvatore Racalbuto, Pasquale Rodomonti, Ignazio Scardina e Stefano Titomanlio. I Pubblici ministeri Filippo Beatrice e Giuseppe Narducci contesteranno ai 24 imputati il reato di associazione a delinquere volto alla frode sportiva. Le accuse saranno valutate dal collegio così composto: presidente Teresa Casoria, consiglieri Maria Pia Gualtieri e Francesca Pandolfi.
Invece è già iniziato da tempo il procedimento svolto con rito abbreviato per altri 11: Duccio Baglioni, Stefano Cassarà, Paolo Dondarini, Giuseppe Foschetti, Marco Gabriele, Antonio Giraudo, Alessandro Griselli, Tullio Lanese, Domenico Messina, Tiziano Pieri e Gianluca Rocchi. Spicca la convocazione di oltre 480 testimoni, effettuata dai legali di Moggi, Paolo Trofino e Paco D'Onofrio, dirigenti federali, societari e arbitri per scardinare le testi dell'accusa. L'elenco è pieno di personaggi eccellenti dell'italica pedata: da Silvio Berlusconi, allora presidente del Milan, a Marcello Lippi, da Franco Carraro, Gianni Petrucci e Giancarlo Abete e Pierluigi Collina. Nella lista anche Massimo Moratti assieme a tutti i presidenti, gli allenatori e i dirigenti della massima serie degli anni compresi tra il 2004 e il 2006 di allora (compresi gli juventini Antonio Giraudo e Franzo Grande Stevens), i procuratori e perfino membri delle forze dell'ordine.
Marco Liguori

Sandulli: calciopoli, fatti incontestabili

«Anche se da Napoli dovessero emergere assoluzioni perchè "il fatto non sussiste", ciò non è comunque possibile dal punto di vista della giustizia sportiva. Questa non può non rilevare la circostanza che alcune intercettazioni e alcuni comportamenti, come quello di dare ad alcuni schede telefoniche straniere, tutti fatti incontestabili, siano contrari all'articolo uno del codice di giustizia sportiva, che ha altre regole rispetto alla giustizia penale». È quanto afferma all'Agenzia Radiofonica Grt il professor Piero Sandulli, che nel 2006 ha presieduto la corte federale della Federcalcio nel processo d'appello a Calciopoli. Domani, a Napoli, si passerà dal processo sportivo a quello penale. Ha fatto discutere la trasmissione di "Porta a Porta"con ospite l'ex direttore generale della Juventus Luciano Moggi: «La trasmissione non l'ho vista, ma mi hanno detto che era accompagnato da tre avvocati. Ha goduto di una situazione di vantaggio che doveva quantomeno essere riequilibrata, la televisione di Stato - dice Sandulli -, forse anche perchè la commissione di vigilanza versa nelle condizioni in cui versa, non si è dimostrata sotto il profilo dell'oggettività, tale».
In chiusura, Sandulli si sofferma anche sul ruolo dei media nel mondo del calcio: «Non bisogna alimentare la cultura del sospetto, perchè il calcio essendo un gioco è fallibile ed io ha paura che talvolta la moviola alimenti questa cultura, perchè - sostiene - una persona dopo aver visto la partita non ha bisogno, di fronte a un errore arbitrale, di dover pensare cosa ci sia dietro, e dietro non c'è nulla, poichè - conclude Sandulli - magari l'arbitro ha giudicato in un modo non corretto un'azione e noi lo capiamo solo dopo averla riguardata con 10 telecamere».
Fonte: Adnkronos

Oggi pomeriggio Banda Bagaj ospite da Don Mazzi su Sat2000tv

Riceviamo da Virgilio Motta del Club Inter Banda Bagaj e pubblichiamo

Per chi fosse interessato, oggi pomeriggio alle 17,10 circa, verra trasmessa l'intervista tv di Don Mazzi a me e max in merito alla mia spiacevole e deplorevole vicenda della diffida dagli stadi. (NDR: si legga San Siro: diffidato per assurdo e Lettera aperta di Banda Bagaj al responsabile Centro Coordinamento Inter Club)
E' possibile vederla su:
-Sat 2000
-sito internet di Sat 2000 http://www.sat2000.it/
-digitale terrestre
-Sky 801
ciao a tutti
Virgilio Motta
Banda Bagaj
Virgilio.Motta@a2a.eu

Sintesi tv di Atalanta-Inter 3-1 (da You Tube)

Bergamo, stadio "Atleti Azzurri d'Italia", domenica 18 gennaio 2009 ore 15
19a giornata Campionato Serie A

Atalanta -Inter 3-1 (primo tempo 3-0)
Atalanta (4-4-1-1): Coppola, Garics, Talamonti, Manfredini, Bellini (40' st Rivalta), Valdes (5' st De Ascenti), Ferreira Pinto, Guarente, Padoin, Doni, Floccari (44' st Vieri). (Consigli, Peluso, Capelli, Defendi). All.: Del Neri
Inter (4-3-1-2): Julio Cesar, Maicon, Cordoba, Burdisso, Maxwell (1' st Figo), Zanetti, Cambiasso, Chivu (29' pt Obinna), Stankovic, Ibrahimovic, Crespo (1' st Adriano). (Toldo, Rivas, Jimenez, Cruz). All.: Mourinho
Arbitro: Rizzoli di Bologna
Reti: nel pt 18' Floccari, 28' e 33' Doni, nel st 47' Ibrahimovic. Angoli: 8-3 per l'Inter. Recupero: 2' e 3'
Ammoniti: Burdisso, Ibrahimovic e Vieri per comportamento non regolamentare, Bellini per gioco falloso. Spettatori: 15.000 circa.

Sintesi tv di Atalanta-Inter (immagini Sky tratte da You tube)

Sintesi tv di Chievo-Napoli 2-1 (da You tube)

Verona, Stadio "Bentegodi", 18 gennaio 2009 ore 15
19a giornata Campionato serie A

CHIEVO-NAPOLI 2-1 (primo tempo 1-0)
Chievo (4-4-2): Sorrentino, Frey, Yepes, Morero, Scardina, Luciano (29' st Mandelli), Pinzi, Rigoni (20' st Bentivoglio), Marcolini, Esposito, Pellissier (32' st Langella). (Squizzi, Moro, Italiano, Bogdani). All.: Di Carlo
Napoli (3-5-2): Gianello, Cannavaro, Rinaudo, Contini, Maggio, Blasi (32' st Pazienza), Gargano, Hamsik, Vitale (29' st Russotto), Lavezzi, Denis (16' st Zalayeta). A disp: Sepe, Aronica, Bogliacino, Mannini. All.: Reja
Arbitro: Farina di Novi Ligure
Reti: 31' pt Marcolini (rig), 7' st Lavezzi, 28' st Marcolini (rig)
Ammoniti: Contini, Luciano, Rigoni, Blasi, Rinaudo, Pinzi, Morero e Cannavao per gioco falloso. Lavezzi per simulazione.
Espulsi: al 9' st Hamsik per proteste, al 26' st Morero per doppia ammonizione. Recuperi: 1', 4'. Angoli: 7-1 per il Napoli. Spettatori: 9.378 incasso 78.420,16 euro.

Sintesi di Chievo-Napoli (immagini Sky tratte da You tube)

Sintesi tv di Lecce-Genoa 0-2 (da You Tube)

Lecce, stadio "Via Del Mare", domenica 18 gennaio 2009 ore 15
19a giornata Campionato Serie A

LECCE-GENOA 0-2 (primo tempo 0-0)
Lecce (4-3-3): Benussi, Polenghi (28' st Cacia), Fabiano, Esposito, Giuliatto, Munari (39' st Papadopoulos sv), Zanchetta, Caserta, Giacomazzi (24' st Ariatti), Castillo, Tiribocchi. (1 Rosati, 2 Stendardo, 6 Angelo, 21 Ardito). All.: Beretta 5.5.
Genoa (4-3-3): Rubinho, Papastathopoulos, Biava, Ferrari, Criscito, Rossi, Motta, Juric, Mesto (37' st Milanetto), Olivera (17' st Sculli), Jankovic (34' st Vanden Borre). (1 Lamanna, 23 Modesto, 16 El Shaarawi, 34 Signorini). All.: Gasperini 6
Arbitro: Pinzani di Empoli
Reti: nel st 24' Jankovic, 47' Sculli Angoli: 5 a 4 per il Genoa Recupero: 2' e 5'
Ammoniti: Papastathopoulos, Zanchetta, Fabiano, Polenghi, Juric e Munari per gioco falloso Spettatori: 8.000.

Lecce-Genoa 0-2 (immagini Rai tratte da You tube)

domenica 18 gennaio 2009

Bettega junior una cessione da mille euro

Coetaneo della formica atomica
R. C.
TORINO - Questa è proprio bellina. Marco Liguori, giornalista di calcio ed economia, rivela sul suo sito «ilpalloneinconfusione@gmail.com» che la somma sborsata dal Siena per acquistare dalla Juventus a titolo definitivo le prestazioni di Alessandro Bettega ammonterebbe niente meno che a mille euro. Vale la pena di ripeterlo: mille euro. Per l’esattezza, 1.936.270 lire. A suo modo, un piccolo grande record. Alessandro, nato a Torino il 5 maggio 1987, centrocampista duttile di 1,84, è, naturalmente, il figlio di Bobby-gol, uno dei più straordinari juventini di sempre. Per la cronaca, e per la storia, la notizia è contenuta nella relazione sulla gestione del bilancio della società toscana chiuso al 30 giugno 2008. Nel leggere il rapporto cognome-prezzo, i tifosi trasecoleranno: ammesso che Bettega junior non fosse o non sia un aspirante campione, in fin dei conti (appunto) risulta pur sempre rampollo dell’ex vice presidente esecutivo della Juventus ai tempi della Triade. Con Antonio Giraudo e Luciano Moggi, Bettega ha contribuito a perpetuare la leggenda juventina fino alle miserie di Calciopoli, dai cui rigurgiti disciplinari non è mai stato nemmeno sfiorato. E allora? «Forse la gratitudine nel mondo del calcio non esiste», chiosa Marco Liguori. Tutto si può dire tranne che ad Alessandro sia servito il rango e lo status di «figlio di papà». È un prodotto, Alessandro, della feconda Primavera juventina, il granaio che ha fornito alla squadra titolare Nocerino, Marchisio, De Ceglie, Giovinco. Il 24 luglio 2007 viene trasferito al Siena, ex colonia della Juve moggiana, a poche settimane dal taglio del padre «consulente» (22 giugno), una coincidenza altamente simbolica. Mille euro a parte, Bettega junior nel Siena non gioca mai. Il club toscano lo gira in prestito in serie C1 al Monza, dove raccoglie 15 presenze e 3 gol. Dopo aver accarezzato un ritorno a Siena, eccolo a Ravenna in Prima divisione, l’ex Serie C1, con la formula del prestito con diritto di riscatto a favore della società romagnola (e di controriscatto per quella toscana). Alessandro Bettega non toccherà mai, probabilmente, i livelli paterni, ma coloro che hanno steso materialmente il contratto dovranno rispondere, di sicuro, di «buffo» in bilancio.
Fonte: La Stampa - pag 41 venerdì 16 gennaio 2009
http://www.wikio.it

il pallone in confusione

Registrazione n° 61 del 28 settembre 2009 presso il Tribunale di Napoli
Sede: corso Meridionale 11, 80143 Napoli
Editore e direttore responsabile: Marco Liguori

Si prega di non intasare le caselle di posta elettronica con spam pubblicitario e di altro tipo (come appelli politici). Questo sito tratta solo di calcio, finanza del calcio e di argomenti affini. Ogni abuso sarà punito.

Le foto presenti su "il pallone in confusione" sono state in gran parte prese da siti Internet: dovrebbero essere di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, possono segnalarlo a uno dei due indirizzi email sopra indicati