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lunedì 14 luglio 2008

I commenti dei lettori

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Marco Liguori

Intertoto: sarà il Panionios l'avversario del Napoli

I greci superano per 3-1 l'Ofk Belgrado, quasi mai in partita, con doppietta dell'attaccante Choutos. Il primo match con gli azzurri sarà al Nea Smyrni

Sarà il Panionios a incontrare la prossima settimana il Napoli nell’ultimo e decisivo turno dell’Intertoto. La squadra greca ha superato 3-1 l’Ofk Belgrado tra le mura amiche del Nea Smyrni. I serbi, vincitori all’andata con uno striminzito 1-0, non sono stati quasi mai in partita, schiacciati dalla superiorità del centrocampo molto atletico messo in campo dal tecnico tedesco Ewald Lienen. Il Panionios gioca un calcio basato molto sulla componente fisica, poco spettacolare ma molto concreto. La formazione del sobborgo di Atene gioca con il solito schieramento 4-5-1 che tende a chiudere completamente la manovra avversaria, schierata ieri con il 4-4-2, e ad attaccare effettuando cross sulle fasce per l’unica punta Lampros Choutos, vecchia conoscenza del calcio italiano. Si è giocato in un clima infernale, e non solo per la temperatura torrida, ma anche per il tifo indiavolato degli ultras greci, i Panthers Club 1983, che trasformano il piccolo stadio di appena 12mila spettatori, equivalente a un campo di Lega Pro in Italia, in un impianto da 100mila.
L’inizio gara è subito caratterizzato dalle sfuriate in avanti del Panionios, con l’Ofk rintanato nella propria metà campo a difendere il vantaggio della prima partita. Dopo soli tre minuti è proprio Choutos a raccogliere un suggerimento di Kumordzi dalla trequarti e a tirare sul palo alla destra del portiere serbo Ilić. Pochi minuti dopo è ancora la punta centrale greca a raccogliere di testa un cross dalla fascia destra di Barkoglu, che termina poco oltre la traversa. Al 25° la svolta nata da un cross dalla fascia destra di Skoufalis: Choutos aggancia e smarca in area di rigore con un passaggio Barkoglu che insacca, con la difesa dell’Ofk rimasta praticamente immobile.
Alla mezz’ora altro colpo di testa di Choutos che termina alla destra di Ilić. L’appuntamento con il gol è solo rinviato di pochi minuti. Al 44° cursore del Panionios Kumordzi riesce a superare Adamovic e a crossare rasoterra per l’onnipresente Choutos, che si smarca Markoski e realizza il 2-0 con un tocco beffardo.
A questo punto l’Ofk sarebbe già eliminato. E così i serbi tentano il tutto per tutto, sostituendo a inizio ripresa la spenta punta Milić con Marjanović, mentre a sinistra del centrocampo entra il cursore Beljić, decisamente più incisivo del poco mobile Milovac. Ed è proprio nei primi minuti che i serbi riescono ad accorciare le distanze. Il brasiliano De Oliveira riesce a ottenere una punizione al limite dell’area greca: il fantasista dell’Ofk tira rasoterra e una deviazione della barriera avversaria scavalca il portiere greco Kresic. Il Panionios riparte con vigore, colpito dalla rete che significa l’eliminazione. Barkoglou prende il secondo palo della giornata. Ma l’appuntamento con il 3-1 definitivo è soltanto rimandato. Fallo di Markoski su Choutos in piena area: l’arbitro fischia il rigore, realizzato dallo stesso attaccante greco.
La partita si conclude con l’offensiva sterile dell’Ofk, che riesce a impensierire la difesa greca con un’altra punizione dal limite. Il direttore generale del Napoli in tribuna ha preso appunti: incontrerà l’avversario definito poco gradito dal presidente De Laurentiis. La partita sarà trasmessa in diretta su Conto Tv 1: il ritorno al San Paolo nell'ultimo fine settimana di luglio.
Marco Liguori
(Riproduzione riservata)

Tabellino
Panionios
1 Kresic, 2 Maniatis, 13 Koutsopoulos, 6 Diawara, 19 Majstorović, 7 Skoufalis, 21 Barkoglou (85’ Hetemaj), 28 Nicolaou, 14 Makos, 15 Kumordzi, 79 Choutos (70’ Sialmas, 29).
Ofk Belgrado
1 Ilić, 4 Skopljak, 6 Markoski, 5 Lazarević, 16 Adamovic, 36 Milenović, 20 De Oliveira, 30 Krstičić, 17 Milovac (46°, Beljić), 29 Milić (46° Marjanović), 11 Kaluđerović (77° Jelić 9)
Reti
25° Barkoglou (P), 44° Choutos (P), De Oliveira (B), 19° Choutos (P, rigore)

domenica 13 luglio 2008

Intertoto, avanti verso il terzo e definitivo turno

Tra le sfide più importanti, da cui usciranno le 11 squadre qualificate per la Coppa Uefa, Nac Breda – Rosenborg e Odense – Aston Villa

I turchi del Sivasspor e i russi del Saturn Oblast si qualificano per l'ultimo turno dell'Intertoto, che deciderà le 11 qualificate della fase a gironi della Coppa Uefa. A sorpresa si qualifica anche il Riga a scapito dei più quotati irlandesi del Bohemian: imprevisti del calcio estivo, dovuti alla preparazione ancora non perfetta delle squadre, soprattutto di quelle appartenenti a nazoni calcisticamente più evolute. Nessun problema per Grasshopper e Rosemborg.
Gli accoppiamenti dell'ultima tornata dell'Intertoto (andata 19-20 luglio, ritorno 26-27 luglio) presentano alcuni incontri interessanti. Il Saturn incontrerà i tedeschi dello Stoccarda, che nel 1989 incontrarono in finale il Napoli (vincitore dei quella edizione) che se la vedrà con il Panionios. Sotto i riflettori due sfide di cartello per il contenuto tecnico: Nac Breda – Rosenborg e Odense – Aston Villa. Appare incerta la sfida tra Grasshoppers e i bulgari del Chernomorets Burgas, che sono riusciti a espugnare il campo del Gorica. Ma l'interesse degli appassionati dei tornei internazionali e degli scommettitori potrebbe incentrarsi sulla doppia sfida tra il sorprendente Neftçi e i romeni del Vaslui: gli azeri sono a un passo dalla storica qualificazione alla Coppa Uefa. Entrano in campo anche gli spagnoli del Deportivo La Coruña: è toccato loro la formazione israeliana del Bnei Sakhnin, sulla carta avversario non difficile. Ma, da come si è visto dalle prime battute dell'ultimo Intertoto (sparirà nel 2009), è possibile tutto e il contrario di tutto.
Marco Liguori
(Riproduzione riservata)


Risultati del secondo turno (in parentesi la squadra qualificata)
Chern. Burgas (Bulgaria) - Gorica (Slovenia) 1-1 \ 2-0 (Burgas)
OFK Grbalj (Monten.) - Sivasspor (Turchia) 2-2 \ 0-1 (Sivasspor)
Grasshopper (Svizzera) - Besa (Albania) 2-1 \ 3-0 (Grasshopper)
Beerschot Ant. (Belgio) - Neftçi (Azerbaigian) 1-1 \ 0-1 (Neftçi )
Saturn Oblast (Russia) - Etzella (Lussemburgo) 7-0 \ 1-1 (Saturn)
Tiraspol (Moldavia) - Tavriya Simferopol (Ucraina) 0-0 \ 1-3 (Tavriya)
Sturm Graz (Austria) - Shakhtyor Soligorsk (Bielorus.) 2-0 \ 0-0 (Sturm)
Teplice (Rep. Ceca) - Budapest Honvéd (Ungheria) 1-3 \ 2-0 (Honvéd)
TPS Turku (Finlandia) - Odense (Danimarca) 1-2 \ 0-2 (Odense )
OFK Beograd (Serbia) - Panionios (Grecia) 1-0 \ 1-3 (Panionios)
Hibernian (Scozia) - Elfsborg (Svezia) 0-2 \ 0-2 (Elfsborg )
Renova (Macedonia) - Bnei Sakhnin (Israele) 1-2 \ 0-1 (Bnei Sak.)
Ekranas (Lituania) - Rosenborg (Norvegia) 1-3 / 0-4 (Rosenborg )
Rīga (Lettonia) - Bohemian FC (Irlanda) 1-0 \ 1-2 (Rīga)

Terzo turno
(Andata 19-20 luglio, ritorno 26-27 luglio)
Bnei Sakhnin (Israele) - Deportivo La Coruña (Spagna)
Panionios (Grecia) – Napoli (Italia)
Sivasspor (Turchia) – Braga (Portogallo)
Grasshopper (Svizzera) – Chernomorets Burgas (Bulgaria)
Saturn Oblast (Russia) – Stoccarda (Germania)
Neftçi (Azerbaigian) – Vaslui (Romania)
Stade Rennais (Francia) – Tavriya Simferopol (Ucraina)
Sturm Graz (Austria) – Honvéd (Ungheria)
Nac Breda (Olanda) – Rosenborg (Norvegia)
Odense (Danimarca) – Aston Villa (Inghilterra)
Elfsborg (Svezia) – Riga (Lituania)

Ritorno secondo turno Intertoto: le prime otto qualificate

Si confermano sorprese del torneo gli azeri del Neftçi e i lettoni del Riga. Passano anche Chernomorets Burgas, Rosemborg, Honvéd, Elfsborg, Bnei Sakhnin, Grasshopper

Si sono svolte nel pomeriggio i primi otto incontri del secondo turno dell'Intertoto. Gli azeri del Neftçi e i lettoni del Riga eliminano Beerschot e Bohemian, accedendo così all'ultimo e decisivo turno che li potrebbe proiettare alla fase a gironi di Coppa Uefa. Inaspettata qualificazione per il Cernomorets Burgas che batte fuori casa il Gorica.
E' iniziata da poco Panionios - Ofk Belgrado che deciderà l'avversario del Napoli: è possibile seguire la diretta internet su http://www.tuttonapoli.net/index.php?action=read&idnotizia=27635
Questo il quadro completo delle partite pomeridiane.
Risultati del secondo turno (in parentesi la squadra qualificata)

Chern. Burgas
(Bulgaria) - Gorica (Slovenia) 1-1 \ 2-0 (Cern. Burgas)
OFK Grbalj
(Montenegro) - Sivasspor (Turchia) 2-2
Grasshopper
(Svizzera) - Besa (Albania) 2-1 \ 3-0 (Grasshopper)
Beerschot Antwerpen
(Belgio) - Neftçi (Azerbaigian) 1-1 \ 0-1 (Neftçi )
Saturn Oblast
(Russia) - Etzella (Lussemburgo) 7-0
Tiraspol
(Moldavia) - Tavriya Simferopol (Ucraina) 0-0
Sturm Graz (
Austria) - Shakhtyor Soligorsk (Bielorus.) 2-0
Teplice
(Rep. Ceca) - Budapest Honvéd (Ungheria) 1-3 \ 2-0 (Honvéd)
TPS Turku
(Finlandia) - Odense BK (Danimarca) 1-2
OFK Beograd
(Serbia) - Panionios (Grecia) 1-0
Hibernian
(Scozia) - Elfsborg (Svezia) 0-2 \ 0-2 (Elfsborg )
Renova
(Macedonia) - Bnei Sakhnin (Israele) 1-2 \ 0-1 (Bnei Sak.)
Ekranas
(Lituania) - Rosenborg (Norvegia) 1-3 / 0-4 (Rosenborg )
Rīga (Lettonia) - Bohemian FC (Irlanda) 1-0 \ 1-2 (Rīga)

venerdì 11 luglio 2008

Milan, sale la contestazione

Raccolte fino a stasera 9968 firme sul sito "Berlusconi vendi il Milan". Il malumore verso la proprietà è confermato dai dati definitivi sulla prelazione abbonati: 2113 tessere in meno rispetto all'anno scorso (-14,55%) con deficit di 522mila euro

La raccolta delle firme "Berlusconi vendi il Milan!" ha raggiunto, dopo nove giorni, attorno alle ore 19, la quota di 9968 firme. Una cifra consistente, a dimostrazione che resta alto il malumore dei tifosi verso il proprietario della società rossonera. Le adesioni sono raccolte sul sito http://www.firmiamo.it/berlusconivendiilmilan, sul quale sono stati scritti anche numerosi messaggi di protesta. Che ci sia un certo scontento lo confermano anche i dati, pubblicati sul sito della società di via Turati, relativi agli abbonati che hanno esercitato il diritto di prelazione. In una notizia delle ore 18,10 si legge che «fino alle 18.00 di oggi, sono state acquistate dai tifosi rossoneri in totale 12.427 (il dato di ieri era 11.739) tessere, nella fase di prelazione, per un incasso parziale di 4.670.995,00 euro. Un anno fa, nell'estate 2007, nello stesso periodo le tessere confermate dai titolari dell'abbonamento erano state 14.540 per un incasso parziale di 5.192.816,00 euro». Quindi sono stati confermati 2113 abbonamenti in meno rispetto al 2007/08 (-14,55%), con una differenza negativa, sulla cifra incassata, di quasi 522mila euro: circa un miliardo delle vecchie lire. E dire che la chiusura della campagna per la prelazione dei vecchi abbonati è stata prolungata da ieri ad oggi. Il Milan ne spiega la motivazione con un comunicato sul suo sito, pubblicato alle 10,15 di oggi: «A causa del grande numero di abbonati che ha segnalato di non essere riuscito, per motivi tecnici, ad esercitare il diritto di prelazione nel pomeriggio di ieri, anche oggi, venerdì 11 luglio 2008, sarà possibile rinnovare il proprio abbonamento».
Forse non sono bastate le parole di Adriano Galliani, pronunciate martedì scorso in un'intervista all'emittente televisiva Antenna 3, a calmare le acque dell'agitato mare rossonero. Il vicepresidente vicario e amministratore delegato ha spiegato che oltre all'attaccante togolese dell'Arsenal, Emmanuel Adebayor, nei piani del Milan «c'è un 'mister "x" e anche un "mister y"». Galliani ha sciolto l'enigma per il secondo nome, affermando che si tratta di Roman Pavlyuchenko. Per il primo è stato evasivo: "I nomi? Drogba, Shevchenko, chi lo sa...". Riguardo a Ronaldinho, a Galliani è stato anche chiesto se il Milan lo prenderebbe anche nelle condizioni attuali, con la pancetta. "Mi avvalgo della facoltà di non rispondere - ha detto il dirigente milanista - comunque i piedi mi sembra che li abbia sempre buoni". Questa sera le agenzie riportavano che il Milan sta trattando per il ritorno di Andriy Shevchenko e per acquistare Adebayor.
A Galliani hanno risposto i tifosi sul sito della raccolta firme. Una tifosa di Alessandria, patria di Gianni Rivera "la perla rossonera", rimprovera al vicepresidente di guardare «solo al passato, ma il presente? Siamo campioni del mondo per uno sforzo immenso della squadra, ma se la Fiorentina è in Champions e noi no è perchè quei poveri giocatori non ce la fanno più! Rosa limitata e con mille partite sulle gambe». E termina con un'esortazione: «Compra!».
Da Cavacurta (Lodi) scrivono: «Purtroppo non ci crediamo più, il rinnovamento passa dal portiere, non è possibile che non lo capite». Un altro sostenitore di Napoli aggiunge: «Non caschiamoci. Quella di Adebayor è una mossa strategica per innalzare il numero degli abbonamenti». Riguardo a Berlusconi, un sostenitore milanese consiglia ironicamente: «Silvio vendi il Milan che lo compra Unipol... poi lo facciamo diventare una cooperativa a cui aderiranno tutti i firmatari di questa petizione versando un piccolo obolo da euro 5.000.000». Un altro ringrazia il patron rossonero: "«Grazie Silvio per le vittorie». Ma aggiunge: «Il Milan ha l'obbligo e il dovere di essere sempre competitivo... Dove sono i 44 milioni di Sheva, i 60 milioni della vittoria Champions 2007?». Da Torino arriva un'invocazione perentoria: «Basta con tutti questi giocatori ultra trentenni che pensano solo al contratto, il Milan è una delle squadre più vecchie del mondo, e poi dove è finito il tesoretto accumulato con le vincite della Coppa Campioni e con l'Intercontinentale?». I tifosi torinesi concludono con un appello molto deciso: «Bisogna investire!».
Marco Liguori
(Riproduzione autorizzata soltanto con la citazione della fonte)

De Laurentiis: spero che il Napoli incontri l'Ofk

Secondo il presidente azzurro, intervistato a Radio Marte, è «meglio andare a Belgrado» poiché, rispetto al Panionios, «calcisticamente è una realtà più semplice da affrontare». Inoltre ha fornito rassicurazioni su Marino: «Con Pier Paolo non c'è alcun problema sulla questione contratto»

«Questa sera i nostri ragazzi avranno un assaggio d'Europa. L'Hajduk Spalato è una squadra di assoluto valore. Sarà un test serio che darà a Reja importanti indicazioni sul futuro». Parla con ottimismo il presidente Aurelio De Laurentiis riguardo al futuro europeo del Napoli, nel corso di "Marte Sport Live" ai microfoni dell'emittente napoletana Radio Marte. 
Stasera gli azzurri effettueranno stasera alle 20,30 (diretta su Sky)  la "prova d'orchestra" a Spalato contro l'Hajduk in vista dell'esordio in Intertoto. «Spero di affrontare l'Ofk Belgrado», ha detto il presidente, «certo, ad Atene potrei farmi qualche bagno sulle splendide spiagge greche, ma è meglio andare a Belgrado, calcisticamente è una realtà più semplice da affrontare». 
Il numero uno azzurro ha parlato anche dello spinoso caso Domizzi: «Il Napoli e Maurizio si vogliono bene. Se dovesse andare via lo lasceremmo partire a malincuore». De Laurentiis ha proseguito il suo intervento a Radio Marte affermando che «siamo molto legati al calciatore, ci ha dato tanto sia come uomo che in campo. Maurizio sa che, qualora non dovesse essere ceduto o non dovesse trovarsi bene nella sua prossima squadra, troverà sempre un posto presso la nostra famiglia». 
Rassicurazioni sono state date sull'inamovibilità del direttore generale Marino. «Con Pier Paolo non c'è alcun problema sulla questione contratto - ha sottolineato De Laurentiis - per andare avanti basta un cenno di intesa. Anzi, lo ringrazio per averlo chiarito in un'intervista qualche giorno fa. Prossimi acquisti? Non aspettatevi grandi nomi: non siamo alla ricerca di gente gia' affermata, ma Marino sa distinguere chi sa giocare a pallone da chi no».
Riguardo al calciomercato, il presidente ha detto che «La nostra politica è seria e lineare. Abbiamo dato in comproprietà Garics per consentirgli di giocare. Davanti a lui avrebbe trovato uno come Maggio. Altrove potrà farsi le ossa per tornare più forte. Ripeto, noi non cerchiamo i giocatori già fatti, sarebbe come comprare dei figli già cresciuti. Noi i giocatori vogliamo crescerli in casa nostra, altrimenti a cosa servirebbe il settore giovanile. Da oggi investiremo sempre di più anche nel vivaio, che dovrà diventare il nostro punto di forza per il futuro». 
Il presidente azzurro annuncia anche di aver «ceduto in prestito anche Bucchi all'Ascoli: "Dobbiamo continuare su questa strada perchè non possiamo avere 50 giocatori in rosa. Gli abbonamenti? Non vogliamo fare cassa, siamo andati incontro alle esigenze dei tifosi. Il San Paolo? Ci sono problemi burocratici per la partita casalinga di Intertoto, ma li stiamo risolvendo. Il Napoli, la Prefettura e il Comune sono uniti nell'obiettivo di rendere agibile lo stadio per il giorno della partita».
Marco Liguori

Risultati sondaggio vendita Milan: per il 65% Berlusconi deve farlo

«Caro presidente Berlusconi, vendi il Milan». Il risultato del sondaggio è schiacciante: ben il 65% dei tifosi rossoneri ha votato a favore della cessione.
Resta il dubbio su chi potrebbe essere il potenziale compratore.

Berlusconi deve vendere il Milan?
(65%)

No (34%)
http://www.wikio.it

il pallone in confusione

Registrazione n° 61 del 28 settembre 2009 presso il Tribunale di Napoli
Sede: corso Meridionale 11, 80143 Napoli
Editore e direttore responsabile: Marco Liguori

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