I pubblici ministeri Filippo Beatrice e Giuseppe Narducci hanno chiesto 11 condanne nei confronti degli imputati di Calciopoli che vengono processati con rito abbreviato davanti al gup Eduardo De Gregorio. La condanna più pesante, a 5 anni di reclusione, è stata chiesta per l'ex amministratore delegato della Juventus, Antonio Giraudo. «Il pm ha iniziato il processo e nel suo ruolo è logico che lo concluda con una richiesta di condanna. Questa richiesta peraltro è priva di elementi di sostegno e basata soltanto sull'interpretazione congetturale di qualche normalissima telefonata tra persone che seguono il calcio». Lo ha detto l'avvocato Massimo Krogh, legale dell'ex amministratore delegato della Juventus Antonio Giraudo, commentando la richiesta di condanna avanzata dai pm nel processo di calciopoli che si svolge con rito abbreviato. «Il fatto stesso che il pm abbia discusso 12 ore solo per la posizione di Giraudo - ha aggiunto Krogh - è significativo di quanto sia faticoso ed in salita il percorso dell'accusa».
Giraudo è accusato di associazione per delinquere finalizzata alla frode sportiva. Due anni di reclusione sono stati chiesti per l'ex presidente dell'Aia, Tullio Lanese. Queste le altre richieste di condanna. Per quanto riguarda gli arbitri, tre anni e 6 mesi per Tiziano Pieri, due per Stefano Cassarà, Paolo Dondarini e Marco Gabriele, un anno e quattro mesi per Domenico Messina e Gianluca Rocchi. Sul fronte assistenti, c'è la richiesta di tre anni per Duccio Baglioni, uno Giuseppe Foschetti e Alessandro Griselli.
Fonte: Ansa
Nessun commento:
Posta un commento