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martedì 23 dicembre 2008

De Laurentiis: «Non esiste un caso Lavezzi»

Il presidente ha definito l'obiettivo del Napoli: «Credo che, in maniera seria, noi potremo dedicarci alla conquista di un posto tranquillo e assicurato per la Uefa»
Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis minimizza sulle voci che vorrebbero Ezequiel Lavezzi insoddisfatto del suo attuale ingaggio. «Non c`è un caso Lavezzi - ha spiegato a Sky - non capisco per quale motivo i media si ostinino a dire che c`è un caso Lavezzi. Lavezzi ha firmato un contratto fino al 2013. Quindi, questo contratto esiste, ma leggo sulla stampa delle cose false, che contesto. Quindi, mi limito a dire che con Lavezzi, ma anche con tutti gli altri giocatori, ci sono dei contratti quinquennali che saranno rispettati». De Laurentiis fissa gli obiettivi e le ambizioni del Napoli: «Credo che, in maniera seria, noi potremo dedicarci alla conquista di un posto tranquillo e assicurato per la Uefa. Per una Uefa che, questa volta, non ci veda soltanto ospiti momentanei ma protagonisti di un torneo internazionale, dove miglioreremo le nostre capacità di poter verificare quanto possiamo essere competitivi e forti durante il campionato nazionale e, in parallelo, durante delle competizioni europee. E se arriva la Champions League, è un passaggio obbligato al quale non si può rinunciare, anche perché da lì, vado direttamente in Coppa Uefa». 
A gennaio si riapre il mercato ma per il presidente degli azzurri si tratta di un mercato «che potrebbe realizzarsi in maniera prospettica, non per l'immediato, ma per il prossimo anno».
Fonte: Apcom
Nella foto, tratta da www.sscnapoli.it, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis

Matarrese: «bilancio 2008 ottimo»

La Lega Calcio si è rifatta il trucco alla grande: oggi a Milano, infatti, nella sede di via Rosellini 4, è stato presentato il nuovo sito ufficiale (l'indirizzo sarà lo stesso, www.lega-calcio.it) nato dalla partnership con la Panini, l'azienda che ha venduto oltre 180 miliardi di figurine in tutto il mondo, che ha due stabilimenti, uno a Modena, l'altro in Brasile, e che ha fatturato 543.000.000 di euro nell'ultimo anno. Tante le principali novità che verranno ospitate già dalle prossime settimane sul sito: ci saranno i risultati e le classifiche, in tempo reale, di tutte le partite di serie A, B, Supercoppa e Coppa Italia; i video dei gol di ogni giornata, che dovrebbero essere disponibili a partire dalla mezzanotte successiva al turno di campionato; le statistiche e le analisi a diversi livelli, pre e post gara; l'archivio dati, alimentato dalla storica Banca Dati Panini, da cui deriva anche l'Almanacco. «Il nuovo sito della Lega e le statistiche ufficiali non esauriscono, però, le novità che abbiamo intenzione di proporre insieme a Panini, visto che nei prossimi mesi lanceremo altre iniziative editoriali congiunte nelle quali crediamo molto», ha detto Antonio Matarrese, presidente di Lega. Dal canto suo Aldo Sallustro, amministratore delegato di Panini, ha dichiarato come l'azienda modenese «sia orgogliosa di questo importante accordo ottenuto con la Lega, che consolida e arricchisce una presenza nel mondo del calcio iniziata nel 1961 e costantemente cresciuta da allora».
A margine dell'incontro, Matarrese ha poi voluto fare un bilancio del 2008 e spiegare meglio quanto avvenuto ieri nell'ultimo Consiglio di Lega e dall'Assemblea generale: «Il bilancio del 2008 è ottimo, per tanti motivi. In primis, perché siamo riusciti a evitare la scissione tra serie A e serie B; e poi per l'accordo con Infront per la vendita dei diritti tv. Dal 2010 al 2016 saranno garantiti 900 milioni all'anno e credo che solo la Premier League, a questo punto, sia davanti a noi; ma di sicuro precediamo paesi come Germania e Francia». E poi ancora: «Quando entrerà in vigore il sistema della vendita centralizzata, cioè dal 2010, per quella data sarà necessario avere un Consiglio di Lega operativo. Il ruolo della Lega calcio a livello internazionale deve essere non sussidiario, ma complementare al ruolo della Federazione. La Lega Calcio professionisti non può essere portata a ramengo dietro l'attività della Federazione. Deve avere una forza politica». Per questo Matarrese ribadisce con fermezza che il «governo federale prossimo non può andare avanti come quello attuale, fermo restando la stima e il rispetto che nutro per Giancarlo Abete. Ma la Federazione deve riconoscere il peso politico della Lega, stabilire insomma il ruolo della Lega stessa e anche dell'Aic, l'Associazione italiana calciatori». Infine il presidente, ribadendo ancora una volta di nutrire preoccupazione per la situazione economica delle serie B, fa poi sapere che non gli dispiacerebbe affatto «il ritorno a una serie A formata da 18 squadre, ma se ne potrà parlare solo dopo il 2010. Per ora lasciamo le cose così come stanno, del resto noi viviamo di diritti televisivi».
Fonte: Agi
Nella foto, tratta da http://calciomalato.blogosfere.it, il presidente della Lega Calcio Antonio Matarrese

Matarrese: arriveranno 900mln annui per diritti tv

Il presidente non chiarisce però se intende ricandidarsi al vertice della Lega calcio

Aver evitato la scissione tra serie A e B, ma soprattutto l'accordo con l'advisor per la vendita dei diritti tv. Con queste due conquiste il presidente Antonio Matarrese giudica «ottimo» il bilancio della Lega calcio. L'accordo con Infront, sottolinea Matarrese, ''consente di programmare le entrate nel periodo dal 2010 al 2016, in cui sono garantiti 900 milioni di euro all'anno: restiamo dietro alla Premier League, ma stacchiamo i campionati tedesco e francese''. Per gestire queste risorse, continua, «servirà un Consiglio operativo, con membri che non saltino le sedute e lavorino». Di conseguenza Matarrese chiede anche che il prossimo governo della Federcalcio «metta le cose a posto: deve riconoscere il peso politico della Lega, mentre è contro natura la presenza dell'Assocalciatori nell'esecutivo della Figc». 
Insomma, Matarrese non chiarisce se intende ricandidarsi alla poltrona di via Rosellini, ma invoca «maggiore centralismo. Fino a poco tempo fa il calcio italiano erano Milan, Inter, Juventus e Roma, adesso la Lega torna al centro». Intanto, la svolta passa attraverso il nuovo sito, realizzato con la Panini, dove dalla ripresa del campionato saranno disponibili notizie e merchandising di tutti i club, le statistiche delle partite in tempo reale e, a distanza di due giorni, anche gli highlits di serie A e B.
Fonte: Ansa

Auguri a tutti i lettori

In occasione delle festività natalizie "il pallone in confusione" si prende un periodo di riposo. Fino al 7 gennaio l'attività del quotidiano sarà ridotta o sospesa.
Un sincero augurio per un sereno Natale e un felice 2009 a tutti lettori e ai colleghi che leggono questa piccola pubblicazione.
Marco Liguori

Fondazione Genoa: El Shaarawi non è l'esordiente più giovane

Schmidt e Volpara hanno esordito prima con la maglia del Grifone

La Fondazione Genoa ha precisato sul suo sito che il giovane italo-egiziano Stephan El Shaarawi, nato a Savona il 27 ottobre 1992 e alunno della sezione sportiva del Liceo socio-pedagogico "Della Rovere", entrato in campo domenica scorsa all'83° in sostituzione di Jankovic (ed autore di alcuni spunti molto interessanti), non è in assoluto l'esordiente più giovane nella storia del Genoa.
«Prima di lui infatti viene - si legge sul comunicato della Fondazione Hans Schmidt che a 16 anni e 17 giorni esordì in serie A in Genoa - Pro Vercelli il 9 gennaio del 1910 e, molto più recentemente anche se in serie B, Emanuele Volpara che esordì il 31 maggio 2003 in Genoa - Triestina a 16 anni e 30 giorni».
Marco Liguori

lunedì 22 dicembre 2008

Calcio in cifre: il Genoa ha giocato contro il Chievo al gatto col topo

Supremazia sterile dei veronesi, che si fanno infilzare nel finale da Olivera: la formazione di Gasperini è stata molto più pericolosa degli avversari

Nonostante le assenze il Genoa vince a Verona per 1-0 contro il Chievo, sempre più candidato a tornare in serie B. Stando alle statistiche Panini Digital-Lega Calcio, i rossoblù di Gasperini hanno giocato a fare il gatto contro il topo-Chievo. I padroni di casa hanno avuto maggior possesso palla (51% contro 49%) e supremazia territoriale piuttosto marcata (pari a oltre 10 minuti e 20 secondi) rispetto agli ospiti. Ma i grifoni si sono mostrati maggiormente pericolosi, nonostante la mancanza del “principe” Milito in area di rigore: l’indice statistico vede il Genoa sovrastare i gialloblù di Di Carlo (35,4% contro 26,9%). Il sostituto dell’attaccante argentino, Olivera, non ha segnato solo il gol della vittoria nel finale della gara, ma ha tirato quattro volte in porta su nove tentativi della sua squadra. Tre i tentativi di Vanden Borre e uno di Bocchetti.
Da segnalare tra i genoani, il debutto del giovanissimo Stephan El Shaarawi, che studia a Savona presso la sezione sportiva del liceo “Della Rovere”.
Marco Liguori
(Riproduzione riservata, consentita soltanto dietro citazione della fonte)
Cliccare qui per leggere la precisazione della Fondazione Genoa sull'esordio di El Shaarawi

Le statistiche di Chievo-Genoa 0-1 (Verona, Stadio Bentegodi, 17 gennaio 2008)

domenica 21 dicembre 2008

Sintesi tv Chievo-Genoa 0-1 (da You Tube)

Chievo-Genoa 0-1 Olivera 21/12/2008 NOIGENOANI.NET -HIGH QUALITY- Alta Qualità


Chievo - Genoa 0-1 sintesi 17 giornata RAI SPORT
http://www.wikio.it

il pallone in confusione

Registrazione n° 61 del 28 settembre 2009 presso il Tribunale di Napoli
Sede: corso Meridionale 11, 80143 Napoli
Editore e direttore responsabile: Marco Liguori

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