Fonte: Ansa
cronache dalla casta del calcio con varie ed eventuali
quotidiano telematico
la balle dans la confusion - the football in confusion - топка в неловко положение
den ball in verwirrung - la pelota en la confusión - a bola em confusão - der bal in verwarring
την μπάλα στη σύγχυση - мяч в путанице - 혼란에 공 - 混乱のボール - 球在混亂

Ricerca personalizzata
martedì 13 gennaio 2009
Galliani a L'Equipe: rivogliamo Gourcuff
Il dirigente del Milan: «Se il Bordeaux non paga il diritto di riscatto versandoci 15 milioni di euro, Yoann tornerà da noi»
La prossima stagione Yoann Gourcuff giocherà «A Bordeaux o al Milan, ma non altrove». Dopo la bella stagione che sta facendo in patria, il "gioiello" francese torna a fare gole ai rossoneri, che sperano di riaverlo a giugno, allo scadere del prestito. E' quanto fa capire Adriano Galliani, in un'intervista a L'Equipe. «Yoann ci appartiene sempre - ha spiegato l'amministratore delegato rossonero - Incrociamo le dita per recuperarlo. Se il Bordeaux non paga il diritto di riscatto versandoci 15 milioni di euro, Yoann tornerà da noi ed è escluso di darlo un'altra volta in prestito». Ansioso di riportare a Milano il fenomeno bretone, arrivato in Italia come l'erede di Zidane, Galliani lancia segnali a Gourcouff offrendogli garanzie: «Se torna avrà modo di giocare, è sicuro. Yoann è un giocatore eccellente, e lo sta dimostrando con il Bordeaux e con la nazionale francese. Ci sara' spazio per lui al Milan».
lunedì 12 gennaio 2009
Coppa Italia: i numeri di Inter-Genoa
La gara, valida per gli ottavi di finale, sarà trasmessa domani sera alle 21 su Rai Due
I precedenti ufficiali tra le due squadre a Milano sono 46, con bilancio che vede 34 affermazioni dell'Inter (ultima 4-1, nella serie A 2007/08), 8 pareggi (ultimo 0-0, nella serie A 2008/09) e 4 successi del Genoa (ultimo 3-1, nella serie A 1993/94). Mourinho e Gasperini si sono gia' affrontati nella gara di andata della serie A 2008/09: pareggio per 0-0 a San Siro il 26 ottobre scorso. L'Inter non perde un confronto casalingo di coppa Italia dal 12 dicembre 2002 quando il Bari, nella gara di ritorno degli ottavi di finale, si impose per 2-1: da allora lo score interno nerazzurro nelle successive 18 gare disputate nella competizione e' di 13 successi e 5 pareggi. Il Genoa non subisce gol in gare ufficiali dal 17' di Genoa-Atalanta 1-1 del 14 dicembre scorso, punto di Floccari. Da allora si sommano i restanti 73' di quel match e le intere gare vinte su Chievo (1-0 esterno) e Torino (3-0 a Marassi), per un totale di 253'. L'ultimo gol incassato dal Genoa in trasferte ufficiali risale al 23 novembre scorso quando, in serie A, impatto' 1-1 in casa della Lazio. L'autore del gol biancoceleste fu Dabo all'80': da allora sono trascorsi i restanti 10' di quel match, piu' le intere gare esterne di campionato, vinte entrambe per 1-0, contro Sampdoria e Chievo, per un totale di 190' di inviolabilita' esterna. Dirige Gava di Conegliano: l'Inter vanta un solo incrocio con l'arbitro veneto, l'11 maggio scorso fu 2-2 a San Siro contro il Siena in quella che doveva essere la festa-scudetto, ma che si trasformo' in un pomeriggio da quasi-incubo per i nerazzurri. Il Genoa ha sempre perso su 2 incroci, uno dei quali in stagione: Palermo-Genoa 2-1 del 17 settembre scorso (serie A).
Fonte: Ansa - A cura di Football Data
Fonte: Ansa - A cura di Football Data
Leggi anche Sintesi di Inter Genoa 3-1 Tim cup (da You tube)
San Siro: diffidato per assurdo
Ciao a tutti,
vi ricordate che in occasione della partita Inter-Anorthosis il nostro Virgilio Motta è stato invitato ad assistere alla partita al Primo Anello Arancio? Virgilio era entrato come accompagnatore dei bambini ed era in possesso di un regolare biglietto di PRIMO ANELLO ARANCIO che non consentiva di accedere al SECONDO ANELLO BLU.
Avrebbero dovuto multarlo per un importo che poteva variare da 100 a 500 euro.
Sabato a Virgilio è stato notificato che hanno avviato un procedimento di divieto d’accesso agli impianti sportivi (diffida) nei suoi confronti.
Di conseguenza ci stiamo attivando per presentare (ENTRO DOMANI) un Ricorso.
Chiunque avesse dei consigli da darci è invitato a contattarci appena possibile.
Grazie
Massimiliano Rizza
INTER CLUB
BANDA BAGAJ
info@bandabagaj.it
Nota de "Il pallone in confusione"
Questa vicenda ha dell'incredibile. E' come se un passeggero di un treno detentore di biglietto di prima classe fosse sanzionato con una multa perché si trova in seconda. Non sarebbe più opportuno usare il buon senso e chiudere bonariamente il tutto?
Sintesi di Roma-Milan 2-2, esordio di Beckham (da You tube)
Roma, Stadio Olimpico, domenica 11 gennaio 2009 ore 20.30
18a giornata campionato Serie A
ROMA-MILAN 2-2
ROMA: Doni; Cassetti (36' st Cicinho), Mexes, Juan, Riise; De Rossi, Brighi (39' st Aquilani); Taddei (20' st Pizarro), Perrotta, Baptista; Vucinic
Allenatore: Spalletti
MILAN: Abbiati; Zambrotta, Favalli, Maldini, Jankulovski; Beckham (44' st Flamini), Pirlo, Seedorf; Kakà, Ronaldinho (26' st Ambrosini); Pato
Allenatore: Ancelotti
ARBITRO: Morganti di Ascoli Piceno
RETI: 22' pt Vucinic, 3' st Pato, 8' st Pato, 27' st Vucinic
NOTE: Serata fredda, terreno in buone condizioni. Spettatori: 50.000 circa. Ammoniti: Pirlo, Seedorf, Riise, Brighi. Angoli: 5-4 per il Milan. Recuperi: 2' pt e 3' st.
Sintesi tv di Roma-Milan 2-2 (immagini di Rete 4 tratte da You tube)
18a giornata campionato Serie A
ROMA-MILAN 2-2
ROMA: Doni; Cassetti (36' st Cicinho), Mexes, Juan, Riise; De Rossi, Brighi (39' st Aquilani); Taddei (20' st Pizarro), Perrotta, Baptista; Vucinic
Allenatore: Spalletti
MILAN: Abbiati; Zambrotta, Favalli, Maldini, Jankulovski; Beckham (44' st Flamini), Pirlo, Seedorf; Kakà, Ronaldinho (26' st Ambrosini); Pato
Allenatore: Ancelotti
ARBITRO: Morganti di Ascoli Piceno
RETI: 22' pt Vucinic, 3' st Pato, 8' st Pato, 27' st Vucinic
NOTE: Serata fredda, terreno in buone condizioni. Spettatori: 50.000 circa. Ammoniti: Pirlo, Seedorf, Riise, Brighi. Angoli: 5-4 per il Milan. Recuperi: 2' pt e 3' st.
Sintesi tv di Roma-Milan 2-2 (immagini di Rete 4 tratte da You tube)
domenica 11 gennaio 2009
Sintesi tv di Napoli-Catania 1-0 (da You tube)
Napoli, Stadio San Paolo, domenica 11 gennaio 2008 ore 15
18a giornata di Serie A campionato 2008/09
Immagini di Sky tratte da You Tube
(vedi anche Il Napoli liquida il Catania e torna in zona Champions)
(vedi anche Il Napoli liquida il Catania e torna in zona Champions)
Napoli-Catania: commento di Carlo Alvino e Samuele Ciambriello su Canale 9
18a giornata di Serie A campionato 2008/09
Immagini di Sky tratte da You Tube
(vedi anche Il Napoli liquida il Catania e torna in zona Champions)
(vedi anche Il Napoli liquida il Catania e torna in zona Champions)
Napoli-Catania: commento di Carlo Alvino e Samuele Ciambriello su Canale 9
Il Napoli liquida il Catania e torna in zona Champions
Gli azzurri soffrono il difensivismo ad oltranza degli etnei, ma li battono con un gol nel finale che vale il terzo posto alla pari col Milan. Ora si attendo buone notizie dal posticipo dell’Olimpico tra giallorossi e rossoneri
La fortuna aiuta gli audaci, ma anche Eddy Reja. L’allenatore del Napoli deve ringraziare la fortuna se è riuscito a vincere una gara con il Catania che sembrava fino al gol di Maggio, arrivato allo scoccare del 79° minuto, ormai avviato su un pareggio mesto. La squadra è apparsa in difficoltà contro il bunker degli etnei predisposto dall’astuto Zenga, con gran parte della squadra chiusa nella propria metà campo a contrastare gli attacchi dei padroni di casa. Il Catania non ha mai impensierito il Napoli, tranne che su un tiro di Tedesco al 54° da fuori area deviato in angolo da Iezzo e con qualche incursione di Morimoto.
“Re tentenna” Reja ha atteso fino all’ultimo quarto d’ora per sostituire Hamsik, la cui prova non è stata in parte convincente (tranne che per alcuni lampi di pura classe) incluso il rigore sbagliato: anzi calciato quasi al rallentatore. L’ingresso di Russotto ha dato finalmente almeno la scossa agli azzurri, fino ad allora poco incisivi: si sono resi pericolosi soltanto con Cannavaro nel primo tempo, che ha tirato in area di rigore con deviazione di un difensore siciliano finita di poco a lato, e con un’azione personale di Hamsik che ha fatto impazzire tre avversari e costringendo il portiere catanese Bizzarri a un intervento spettacolare. Oltre a “Trottolino” Russotto, nel finale di gara si è svegliato Lavezzi, non ancora in forma a causa dell’influenza, e ha servito il passaggio in area per Maggio nazionale che no ha sbagliato. Sterili le veementi proteste dei giocatori avversari: già le prime ripetizioni alla moviola mostrano l’argentino in perfetta linea con un difensore del Catania posto a centro area. La direzione dell’arbitro Celi è stata sufficiente, con le eccezioni riguardanti alcuni episodi dubbio come quello accaduto al 35°: Denis colpisce di testa in tuffo, un difensore del Catania tocca con la mano, ma Celi assegna la punizione contro il Napoli. Giusta l'assegnazione del rigore ai partenopei: Terlizzi ferma il pallone con il braccio ampiamente lontano dal corpo. Tutto sommato il pubblico del San Paolo ha visto arbitraggi decisamente peggiori.
Venendo alle note positive, bisogna sottolineare la buona prova di Gargano, che resta il “direttore d’orchestra” del gioco azzurro: le statistiche Panini Digital gli attribuiscono 51 passaggi riusciti. Bene anche Blasi nel suo ruolo di interdittore e anche in quello di suggeritore, con 49 passaggi conclusi positivamente. Entrambi hanno lottato fino alla fine, contribuendo al successo finale.
Tirando le somme, bisogna però dire che il Napoli ha sofferto ben oltre il lecito il difensivismo del Catania: ciò nonostante la sua netta supremazia territoriale (poco più di 14 minuti contro i 6 del Catania). In particolare, gli attaccanti napoletani sono stati sovrastati dalla difesa del Catania nel gioco aereo in area di rigore, in modo particolare nelle azioni sui calci d’angolo. Reja deve porre dei correttivi: probabilmente è solo un problema di forma di alcuni uomini. L’importante era però vincere per restare agganciati al treno della Champions League: e il Napoli ha meritatamente raggiunto il Milan al terzo posto. In attesa di buone notizie stasera dal posticipo serale da Roma, dove i rossoneri incontreranno i giallorossi.
Marco Liguori
Riproduzione riservata, consentita solo dietro citazione della fonte
(Vedi anche Sintesi tv di Napoli-Catania 1-0 (da You tube)
Tabellino e statistiche di Napoli-Catania 1-0 (Panini Digital-Lega calcio)

La fortuna aiuta gli audaci, ma anche Eddy Reja. L’allenatore del Napoli deve ringraziare la fortuna se è riuscito a vincere una gara con il Catania che sembrava fino al gol di Maggio, arrivato allo scoccare del 79° minuto, ormai avviato su un pareggio mesto. La squadra è apparsa in difficoltà contro il bunker degli etnei predisposto dall’astuto Zenga, con gran parte della squadra chiusa nella propria metà campo a contrastare gli attacchi dei padroni di casa. Il Catania non ha mai impensierito il Napoli, tranne che su un tiro di Tedesco al 54° da fuori area deviato in angolo da Iezzo e con qualche incursione di Morimoto.
“Re tentenna” Reja ha atteso fino all’ultimo quarto d’ora per sostituire Hamsik, la cui prova non è stata in parte convincente (tranne che per alcuni lampi di pura classe) incluso il rigore sbagliato: anzi calciato quasi al rallentatore. L’ingresso di Russotto ha dato finalmente almeno la scossa agli azzurri, fino ad allora poco incisivi: si sono resi pericolosi soltanto con Cannavaro nel primo tempo, che ha tirato in area di rigore con deviazione di un difensore siciliano finita di poco a lato, e con un’azione personale di Hamsik che ha fatto impazzire tre avversari e costringendo il portiere catanese Bizzarri a un intervento spettacolare. Oltre a “Trottolino” Russotto, nel finale di gara si è svegliato Lavezzi, non ancora in forma a causa dell’influenza, e ha servito il passaggio in area per Maggio nazionale che no ha sbagliato. Sterili le veementi proteste dei giocatori avversari: già le prime ripetizioni alla moviola mostrano l’argentino in perfetta linea con un difensore del Catania posto a centro area. La direzione dell’arbitro Celi è stata sufficiente, con le eccezioni riguardanti alcuni episodi dubbio come quello accaduto al 35°: Denis colpisce di testa in tuffo, un difensore del Catania tocca con la mano, ma Celi assegna la punizione contro il Napoli. Giusta l'assegnazione del rigore ai partenopei: Terlizzi ferma il pallone con il braccio ampiamente lontano dal corpo. Tutto sommato il pubblico del San Paolo ha visto arbitraggi decisamente peggiori.
Venendo alle note positive, bisogna sottolineare la buona prova di Gargano, che resta il “direttore d’orchestra” del gioco azzurro: le statistiche Panini Digital gli attribuiscono 51 passaggi riusciti. Bene anche Blasi nel suo ruolo di interdittore e anche in quello di suggeritore, con 49 passaggi conclusi positivamente. Entrambi hanno lottato fino alla fine, contribuendo al successo finale.
Tirando le somme, bisogna però dire che il Napoli ha sofferto ben oltre il lecito il difensivismo del Catania: ciò nonostante la sua netta supremazia territoriale (poco più di 14 minuti contro i 6 del Catania). In particolare, gli attaccanti napoletani sono stati sovrastati dalla difesa del Catania nel gioco aereo in area di rigore, in modo particolare nelle azioni sui calci d’angolo. Reja deve porre dei correttivi: probabilmente è solo un problema di forma di alcuni uomini. L’importante era però vincere per restare agganciati al treno della Champions League: e il Napoli ha meritatamente raggiunto il Milan al terzo posto. In attesa di buone notizie stasera dal posticipo serale da Roma, dove i rossoneri incontreranno i giallorossi.
Marco Liguori
Riproduzione riservata, consentita solo dietro citazione della fonte
(Vedi anche Sintesi tv di Napoli-Catania 1-0 (da You tube)
Tabellino e statistiche di Napoli-Catania 1-0 (Panini Digital-Lega calcio)


Sintesi tv di Inter-Cagliari 1-1 (da You tube)
Milano, Stadio "Meazza", sabato 10 gennaio 2009 ore 20.30
18a giornata Serie A 2008/09
Inter-Cagliari 1-1
Inter (4-3-1-2): Julio Cesar, Zanetti, Cordoba (1' st Quaresma), Samuel (23' st Crespo ), Maxwell, Figo (23'st Mancini), Cambiasso 6, Chivu, Muntari, Ibrahimovic , Cruz.
In panchina: Toldo, Materazzi, Santon, Jimenez. All.: Mourinho
Cagliari (4-3-1-2): Marchetti, Pisano, Canini, Astori, Agostini, Fini (36' st Lazzari), Conti, Biondini (48' st Parola sv), Cossu, Jeda, Acquafresca (39' st Matri).
In panchina: Lupatelli, Matheu, Ferri, Larrivey. All.: Allegri
Arbitro: Pierpaoli di Firenze
Reti: nel st 20' Acquafresca, 32' Ibrahimovic. Angoli: 8-3 per l'Inter. Recupero: 2' e 5'
Sintesi di Inter-Cagliari 1-1 (immagini Rai tratte da You tube)
18a giornata Serie A 2008/09
Inter-Cagliari 1-1
Inter (4-3-1-2): Julio Cesar, Zanetti, Cordoba (1' st Quaresma), Samuel (23' st Crespo ), Maxwell, Figo (23'st Mancini), Cambiasso 6, Chivu, Muntari, Ibrahimovic , Cruz.
In panchina: Toldo, Materazzi, Santon, Jimenez. All.: Mourinho
Cagliari (4-3-1-2): Marchetti, Pisano, Canini, Astori, Agostini, Fini (36' st Lazzari), Conti, Biondini (48' st Parola sv), Cossu, Jeda, Acquafresca (39' st Matri).
In panchina: Lupatelli, Matheu, Ferri, Larrivey. All.: Allegri
Arbitro: Pierpaoli di Firenze
Reti: nel st 20' Acquafresca, 32' Ibrahimovic. Angoli: 8-3 per l'Inter. Recupero: 2' e 5'
Sintesi di Inter-Cagliari 1-1 (immagini Rai tratte da You tube)
Iscriviti a:
Post (Atom)
il pallone in confusione
Registrazione n° 61 del 28 settembre 2009 presso il Tribunale di Napoli
Sede: corso Meridionale 11, 80143 Napoli
Sede: corso Meridionale 11, 80143 Napoli
Editore e direttore responsabile: Marco Liguori
Si prega di non intasare le caselle di posta elettronica con spam pubblicitario e di altro tipo (come appelli politici). Questo sito tratta solo di calcio, finanza del calcio e di argomenti affini. Ogni abuso sarà punito.
Le foto presenti su "il pallone in confusione" sono state in gran parte prese da siti Internet: dovrebbero essere di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, possono segnalarlo a uno dei due indirizzi email sopra indicati
Le foto presenti su "il pallone in confusione" sono state in gran parte prese da siti Internet: dovrebbero essere di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, possono segnalarlo a uno dei due indirizzi email sopra indicati