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mercoledì 18 febbraio 2009

Il Viminale "assolve" i tifosi genoani

Secondo il Casms, i fatti di domenica scorsa sarebbero opera della «persistente presenza di gruppi isolati e non organizzati di supporter sempre pronti a dare avvio a momenti di tensione e violenza». Per ovviare a ciò l'organismo ha auspicato ancora una volta l'introduzione della "tessera del tifoso": ma da tempo l'Associazione club genoani non è d'accordo. Sarebbe dunque opportuno un dialogo tra tifosi, società e istituzioni per combattere la violenza

Il Viminale ha "assolto" definitivamente la tifoseria del Genoa. I sostenitori rossoblù tirano un sospiro di sollievo dopo i timori di eventuali (e ingiustificate) punizioni per l'incidente occorso domenica scorsa a Gabriele Amato, che resta ancora in coma all'ospedale San Martino. Secondo il Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive del Viminale esistono «problematiche non ancora risolte definitivamente come la persistente presenza di gruppi isolati e non organizzati di supporter sempre pronti a dare avvio a momenti di tensione e violenza». Quindi secondo il Casms, che ha condiviso l'interpretazione dell'Osservatorio sulle manifestazioni sportive basata sul dossier fornito dalla questura del capoluogo ligure, i fatti accaduti domenica scorsa sono opera di non meglio identificate frange estreme. Il Comitato ha fornito anche la soluzione (ripetuta ormai da mesi e mesi) per far fronte alla violenza dei gruppi di tifoseria non organizzata: «occorre intraprendere una sempre più convinta azione sinergica tra forze di Polizia e società sportive nell'attuazione di positivi progetti condivisi, come la "tessera del tifoso"».
E a proposito della "tessera del tifoso" sarebbe forse opportuno che le istituzioni ascoltassero un'altra parte mai citata nei comunicati del Viminale, ossia i tifosi. L'Associazione Club Genoani nel novembre scorso dichiarò la sua contrarietà alla tessera con una serie di motivazioni. «Schedare una persona è di per se in assoluto molto fastidioso ed antidemocratico - ha spiegato in una nota l'Associazione - e non fa altro che alimentare controproducenti malumori anche e soprattutto in quei soggetti che hanno nelle loro intenzioni l’andare allo stadio solo ed esclusivamente per assistere allo spettacolo calcistico; attenzione poiché iniziative come queste hanno e stanno impoverendo il calcio dei suoi migliori contenuti creati dalla passione del tifoso, portando a dei risultati incontestabili che tradotti in numeri vogliono dire meno persone negli stadi». Invece, l'Associazione ritiene «molto più producenti ed educative (sicuramente meno invasive) iniziative tipo il nostro “Progetto Scuola” che da tempo ci vede impegnati a diffondere nelle scuole genovesi il corretto amore per il calcio ed a portare bambini allo stadio a socializzare con giovanissimi di altre tifoserie». Occorrerebbe forse che gli organismi preposti all'ordine pubblico incontrassero le associazioni dei sostenitori assieme alle società: la via del dialogo è produttiva di sviluppi positivi per tutti.
Marco Liguori
Riproduzione riservata, consentita soltanto dietro citazione della fonte

Napoli-Genoa: al via la vendita biglietti per ospiti

E' iniziata la prevendita relativa ai tagliandi settore ospiti allo Stadio San Paolo per Napoli-Genoa. Lo rende noto la società rossoblù, spiegando che i biglietti sono reperibili presso le ricevitorie Lottomatica autorizzate (http://www.listicket.it/) al costo di 18,50 euro comprendenti i diritti del servizio. L’Osservatorio Nazionale non ha adottato per la gara in questione alcuna limitazione nelle modalità di reperimento dei tagliandi. Circa un migliaio i genoani che tra sabato e domenica raggiungeranno la Campania.
Il Genoa rende noto che una serie di autobus sono stati organizzati da Acg, Amt, Figgi do Zena, Lino Bonilauri, 7 Settembre, Grifoni in Viaggio, Bolzaneto e Imbriaeghi do Zena.
Marco Liguori

Platini: sistema calcio al collasso, Uefa studia tetto spese

La Uefa potrebbe presto introdurre un tetto alle spese dei club europei. Lo ha annunciato al Parlamento Ue il presidente della Federazione Europea Michel Platini. ''Il modello europeo dello sport - ha detto - è basato su campionati aperti, club indipendenti, promozioni e retrocessioni. Una cosa è certa: i club europei ci stanno al momento dicendo che il nostro sistema corre il pericolo di implodere finanziariamente nel medio termine. Consultandoli, ma anche spronati dai resoconti di questo Parlamento - ha spiegato -, al momento stiamo pensando di limitare le spese dei club per i loro staff, stipendi e costi dei trasferimenti insieme, fino a una percentuale non ancora fissata dei loro ricavi sportivi indiretti''.
''Credo - ha aggiunto platini - sia ragionevole pensare che la Uefa possa decidere in modo indipendente in quali condizioni i club possano partecipare alle competizioni che organizza. Ovviamente non imporremo nessun genere di diktat. In ogni caso, siamo solo agli inizi di questa discussione ma la continueremo sotto forma di dialogo con i club sul futuro del nostro sistema di licenze e su ogni cambiamento fatto consensualmente per cercare di rafforzare il sistema''. Infine, Platini ha rivolto un appello alla Ue: ''Per favore non fermateci, sulla base di una legislazione non appropriata, dal cercare un fair play finanziario. Non fermateci mentre cerchiamo di creare dei meccanismi che favoriscano l'integrità delle nostre competizioni e più trasparenza nella gestione dei nostri affari. Non fermateci se cerchiamo di agire moralmente. Specialmente quando tutte le parti in causa, club, giocatori e federazioni nazionali, sono d'accordo con la mia proposta per una più ampia trasparenza finanziaria e una migliore gestione''.
Fonte: Asca

Tifoseria organizzata Genoa: chiediamo rispetto per Gabriele

In un comunicato, i gruppi rossoblù condannano le notizie divulgate da alcuni organi di informazione ««che riguardano la vita privata» del tifoso ricoverato in coma all'ospedale San Martino

In un comunicato spedito a "il pallone in confusione" la Tifoseria organizzata del Genoa condanna duramente le notizie divulgate da alcuni organi di informazione «che riguardano la vita privata di Gabriele Amato e che nulla hanno a che vedere con quanto accaduto nella triste e fatale vicenda che lo vede lottare per la vita». La nota congiunta di tutte le rappresentanze del tifo organizzato rossoblù sottolinea e stigmatizza «l'assoluta mancanza di sensibilità nei confronti di Gabriele e dei suoi familiari». I gruppi uniti si stringono al loro compagno ricoverato in coma all'ospedale San Martino di Genova e sostengono moralmente la sua famiglia in questo momento molto triste e delicato.
Marco Liguori
Il testo originale è disponibile su Grifoni.org

martedì 17 febbraio 2009

I prezzi dei biglietti per Napoli-Genoa

Da oggi in vendita i tagliandi per la gara di domenica prossima

Da oggi sono in vendita i biglietti per Napoli-Genoa, valida per la 25esima giornata di Serie A, che si disputerà domenica 22 febbraio, ore 15.00 al San Paolo. Lo rende noto la società azzurra in un comunicato sul suo sito, specificando che «i tagliandi possono essere acquistati presso tutte le ricevitorie autorizzate Lottomatica e i Punti Plus e presso il botteghino 1 dello Stadio San Paolo in orario di ufficio (ore 9/13 e 15/19). La campagna "risparmio la fila" terminerà sabato 21 febbraio alle ore 19.00». Per motivi di ordine pubblico i botteghini chiuderanno il giorno della gara tre ore prima del fischio d'inizio.
Potranno accedere alla Tribuna riservata ai diversamente abili solo le persone che sul proprio decreto di invalidità hanno contrassegnato i punti 5 e 6 e i non vedenti. Le richieste di accredito, correlate da decreto di invalidità, dovranno pervenire a partire dal mercoledì antecedente la gara e fino ad esaurimento posti al fax: 081.6107311. I richiedenti dovranno, telefonando allo stesso numero, informarsi della venuta accettazione di accredito. I diversamente abili che non hanno i requisiti su menzionati potranno acquistare il biglietto ridotto di qualsiasi settore presso tutte le rivendite autorizzate e punti speciali esibendo il decreto di invalidità al 100%. L'accompagnatore dovrà essere maggiorenne ed è fatto divieto portare bambini.

Questi i prezzi settore per settore.

SETTORE PREZZO PREVENDITA
Tribuna Posillipo Euro 60 + Euro 1 di prevendita
Tribuna Laterale Primo Anello Euro 24 +Euro 1
Distinti Euro 25 + Euro 1
Curve Euro 18 + Euro 0.50

Questi i prezzi ridotti (donne, under 16 e diversamente abili)
SETTORE PREZZO PREVENDITA
Tribuna Posillipo Euro 40 + Euro 1 di prevendita
Tribuna Laterale Primo Anello Euro 19 +Euro 1
Distinti Euro 20 + Euro 1
Curve Euro 14 + Euro 0.50

La campagna "risparmio la fila" terminerà sabato 21 febbraio alle ore 19.00, non sarà in vendita la Tribuna Primo Anello ed i prezzi saranno così applicati.
SETTORE PREZZO PREVENDITA
Tribuna Posillipo Euro 70 + Euro 1 di prevendita
Ridotto Tribuna Posillipo: Euro 50 + Euro 1
Distinti Euro 30 + Euro 1
Curve Euro 22 + Euro 0.50

Tifoso Genoa: per il questore non ci sono responsabilità della società

''Non sono emerse responsabilita' ne' da parte della tifoseria ne' tantomeno della societa' Genoa. Per questo mi auguro che non ci siano conseguenze a livello sportivo per il Genoa'': e' quanto affermato stamani dal questore di Genova Salvatore Presenti in merito all'incidente avvenuto domenica all'uscita dello stadio Ferraris, nel corso del quale e' rimasto gravemente ferito il tifoso rossoblu' Gabriele Amato. Presenti ha rilevato come i contestatori intorno al pullman fossero ''cani sciolti'' ed ha voluto ancora una volta evidenziare ''il comportamento positivo e collaborativo della societa' Genoa ed in particolare del presidente Preziosi''.
Fonte: Ansa

lunedì 16 febbraio 2009

Tifoso genoano investito: c’è forse anche un poliziotto tra i possibili testimoni?

Il conducente della camionetta delle Forze dell’ordine potrebbe aver visto la dinamica dell’investimento di Gabriele Amato che, in una foto sul Secolo XIX, giace rivolto alla sinistra della fiancata dell’autobus della Fiorentina

Permettete una parola? Stando ai resoconti delle agenzie e agli articoli dei quotidiani di oggi, vi sono state alcune testimonianze discordanti sulla dinamica dell’incidente avvenuto domenica sera in corso De Stefanis a Genova. Rivedendo sul giornale genovese “Il Secolo XIX” la foto scattata dall’agenzia Pambianchi (essendoci il divieto di riprodurla, se ne consiglia la visione cliccando sul sito del quotidiano) fa emergere un particolare interessante. Gabriele Amato giace a terra rivolto sulla fiancata sinistra dell’autobus dei giocatori della Fiorentina, che pochi istanti prima lo ha investito. L’unica persona che molto probabilmente può aver visto con chiarezza la scena è il conducente della vettura della Polizia che seguiva a poca distanza il pullman viola. Il passeggero posto al suo fianco destro potrebbe non aver visto tutto o comunque aver avuto una visuale coperta in parte dalla zona posteriore del bus.
Altro particolare sfuggito a molti. Nel video di Genoa Tube (visibile qui), si vede (fotogrammi al 13°, 18° e al 40° secondo) che all’improvviso la camionetta delle Forze dell’ordine sterza e poi si ferma, mentre l’autobus continua la marcia. In quel momento, potrebbe essere avvenuto l’incidente.
A questo punto, ci si potrebbe attendere un chiarimento da parte della Questura, visto che la testimonanza dell’agente alla guida della camionetta potrebbe finalmente far svanire i tanti dubbi della serata maledetta di domenica scorsa. Un chiarimento doveroso, visto che è in gioco una vita umana.
Marco Liguori
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http://www.wikio.it

il pallone in confusione

Registrazione n° 61 del 28 settembre 2009 presso il Tribunale di Napoli
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