Ecco il filmato amatoriale trovato su You tube da "il pallone in confusione" del pomeriggio del 31 agosto scorso dopo Roma-Napoli. Dopo lo scoppio di un petardo, si nota la successiva reazione degli agenti, che colpiscono ripetutamente con i manganelli gli ultras napoletani mentre fuggono
Dopo l'articolo di Antonio Corbo uscito stamattina sull'edizione napoletana de "La Repubblica", “il pallone in confusione” ripropone il video amatoriale recuperato e pubblicato il 3 settembre scorso su You tube. In esso è ripresa la carica della polizia contro gli ultras del Napoli alla stazione ferroviaria di Roma Termini, dopo la partita Roma – Napoli del 31 agosto scorso. Lo si può vedere all’indirizzo http://it.youtube.com/watch?v=-78X0dcBsdk e alla fine di questo articolo. L’operatore riprende la scena stando sul piano rialzato del salone della biglietteria. Nel filmato si nota l’ingresso dei poliziotti in assetto antisommossa che precedono i tifosi azzurri, che, almeno da quanto si può vedere nelle immagini, non brandeggiano tra le mani spranghe o strumenti atti ad offendere: circostanza evidenziata nell'articolo di Repubblica. C'è qualcuno che sventola bandiere. Si sente una voce fuori campo, con un chiaro accento romanesco che dice : «Eccoli qua, stanno 'a arrivà» riferito ai sostenitori napoletani.
Poco dopo alcuni di essi espongono due striscioni con la scritta “spie”: evidentemente pensavano di essere ripresi da altri membri delle forze dell’ordine. Dopo l’ingresso dei “reduci” dallo stadio Olimpico, l’operatore si sposta verso l’altro lato del piano rialzato che si affaccia verso l’accesso ai binari. La voce fuori campo in accento romanesco dice: «Questa è 'a prima tranche, mò aspettamo la seconda».
All’improvviso si sente il rumore di un petardo. Immediatamente scatta una carica della Polizia: si vede chiaramente la fuga dei tifosi che vengono comunque raggiunti dagli agenti. Essi usano ripetutamente i manganelli colpendo indiscriminatamente a destra e a manca. Si sente l'urlo di una persona non identificabile: «Oh! Oh! Scappate». Ma la furia cieca dei poliziotti continua a percuotere: resta per terra un tifoso, intontito per i colpi ricevuti.
Chi ha lanciato questo petardo? Perché c’è stata questa reazione così violenta degli agenti? Forse l’esplosione ha colpito e contuso uno di essi? E, se è vero che è stato uno dei tifosi, perché non è stato arrestato nessuno di essi che si sono resi eventualmente responsabili del reato di oltraggio a pubblico ufficiale? Gli agenti erano numerosi e l'avrebbero potuto bloccare. Forse le autorità competenti dovrebbero e potrebbero fornire risposte in merito.
Marco Liguori
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